Attivati cinque Punti unici di accesso (PUA) ai servizi per disabili in cinque regioni sperimentando con successo la loro fattibilità. E' il risultato del progetto "Individuazione ed implementazione di un sistema di accesso unico alla rete dei servizi socio sanitari integrati (PUA) della persona con disabilità" promosso dal Ministero della Salute - CCM e realizzato dalla Regione Toscana e dalla Asl 7 di Siena, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lazio e Campania.
I risultati dello studio di fattibilità sono stati presentati il 10 Marzo 2011 a Roma presso l' Auditorium del Ministero della Salute, viale G. Ribotta 5. Il PUA è stato attivato all'interno dell'area territoriale più appropriata nelle cinque regioni. La sperimentazione è stata preceduta dalla formazione degli operatori ai quali è stato affidato il compito di avviare il PUA all'interno delle realtà territoriali.
Gli Obiettivi del progetto presentato dal CCM si prefiggevano di: raggiungere una condivisione con le Regioni partner degli elementi costituivi essenziali di un servizio PUA responsabile dell'accoglienza della persona con disabilità e dell'attivazione dei percorsi di assistenza e valutazione, tenendo conto dei principi di appropriatezza, qualità ed equità; implementare il modello di PUA attraverso una sua attivazione in ambiti regionali diversi ed effettuare la sperimentazione di un modello di valutazione dell'impatto della sperimentazione in termini di compatibilità con i sistemi regionali / territoriali, compartecipazione degli attori / rete dei servizi; equità di accesso ai PUA sperimentali e percezione / gradimento della presa in carico da parte dei vecchi / nuovi utenti.