Nonostante le criticità e le contraddizioni di cui spesso sentiamo parlare, il nostro Sistema Sanitario Nazionale si colloca in buona posizione nelle graduatorie internazionali più importanti.
Certo, si tratta di graduatorie che tengono conto più della copertura della popolazione che non dell'effettiva efficienza del servizio, ma non si può negare che il Ssn, nei suoi trent'anni di vita, sia stato in grado di innovarsi e di adattarsi al cambiamento dei bisogni sanitari.
È sufficiente citare, a questo proposito, la riforma Amato del 1992, la riforma Bindi del 1999, il patto per la salute del 2006 e la Finanziaria del 2008 (che ha riformato la regolazione del settore farmaceutico).
Il quadro normativo e istituzionale è divenuto, via via, sempre più complesso, con una pluralità di attori chiamati a migliorare i propri comportamenti e a gestire al meglio l'organizzazione dei servizi.Astrid ha riunito un gruppo di studiosi ed esperti del settore e ha raccolto in questo volume le riflessioni e le proposte emerse.
L'evoluzione e i problemi del sistema sanitario italiano vengono analizzati con rigore e vengono sintetizzate alcune proposte operative per cercare di ricondurre la spesa sanitaria entro limiti tollerabili salvaguardando la tutela del diritto alla salute.