Con gli ultimi rialzi il prezzo della benzina alla pompa al litro ha superato quello del latte fresco con l'effetto di determinare non soltanto un aumento dell'inflazione, ma anche cambiamenti nelle decisioni di spesa degli italiani. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che a Napoli i prezzi consigliati in modalita' servito per la verde superano quota 1,6 euro al litro mentre il latte fresco è venduto in media a 1,5 euro nella stessa città secondo le rilevazioni osserva prezzi del Ministero dello Sviluppo economico. Si tratta - sottolinea la Coldiretti - di una situazione rappresentativa del deciso cambiamento che la crisi del petrolio sta determinando sull'incidenza delle diverse voci di spesa nel bilancio delle famiglie italiane. L'abitazione - precisa la Coldiretti - è la principale voce con un peso del 28 per cento, seguita da trasporti, combustibili ed energia elettrica che assorbono ben il 19,3 per cento e superano gli alimentari e le bevande che sono fermi 18,8 per cento secondo i dati Istat che stimano una spesa complessiva di 2442 euro per famiglia italiana. Una tendenza che - sostiene la Coldiretti - impone una riflessione sulla necessità di un maggiore impegno verso un modello di sviluppo piu' sostenibile che restituisca un giusto valore alle cose. Un obiettivo al quale si puo' contribuire - conclude la Coldiretti - attraverso scelte che si fondano sulla presa di coscienza della responsabilità sociale, ambientale ed economica che ha ogni atto di acquisto. Con il progetto per una "Filiera agricola tutta italiana" la Coldiretti vuole valorizzare le identità locali per generare sviluppo economico ma anche qualità della vita dando dignità e titolarità sociale alle imprese agricole. L'obiettivo della Coldiretti è di tagliare le intermediazioni e arrivare ad offrire, attraverso la rete di Consorzi Agrari, cooperative, mercati di Campagna Amica, agriturismi e imprese agricole, prodotti alimentari al cento per cento italiani firmati dagli agricoltori al giusto prezzo. Una filiera agricola perché - conclude la Coldiretti - protagonisti sono gli agricoltori dal campo al cibo, italiana perché realizzata con prodotti che provengono esclusivamente dai campi e dagli allevamenti italiani e firmata dagli agricoltori che ci mettono la faccia in modo che il consumatore possa conoscere chi produce ciò che mangia.