"I risultati dello studio presentato oggi da Althesys sono molto importanti, perché dimostrano che si potrebbero ottenere da 10 a 17 Mld di benefici economici, innovando e investendo nella gestione dell'acqua in agricoltura. Bisogna ammodernare le infrastrutture degli acquedotti e completare in tutto il territorio gli impianti di trattamento delle acque reflue, i depuratori, che ancora mancano in migliaia di comuni o funzionano male. Intanto i cittadini continuano a pagare da anni bollette nelle quali è prevista una quota destinata proprio alla depurazione. Che fine fanno questi soldi? Servono alle aziende e ai Comuni per fare cassa". È questo il commento di Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) a margine della presentazione dello studio "Le politiche di gestione dell'acqua in agricoltura" di Althesys in occasione del convegno "Acqua, agricoltura e ambiente. Agricoltura, utilities e industria alleate per la sostenibilità".
"I prossimi refendum - continua Longo - saranno un momento importante di dibattito su un tema fondamentale, al di là di come i cittadini sceglieranno di votare. Bisogna comunque continuare a sensibilizzare le famiglie e gli agricoltori a un uso consapevole dell'acqua, mentre il Parlamento deve decidere rapidamente l'istituzione dell'Autorità indipendente sull'acqua, che controlla i costi e le tariffe, garantendo anche efficienza di gestione delle aziende e un corretto rapporto con gli utenti".