AVSI aderisce all'appello della Custodia di Terra Santa per sostenere la carità operosa dei frati francescani in Egitto, missionari al Cairo. "In questi giorni di grande tensione chiediamo a tutti un gesto concreto", chiede ATS, l'organizzazione non governativa senza fine di lucro della Custodia di Terra Santa, partner di AVSI in Palestina.
I padri francescani della Custodia sono presenti da secoli in Egitto. Oggi custodiscono il grande convento del Musky, nel poverissimo omonimo quartiere della città del Cairo, dove il Centro di studi orientali cristiani e la preziosa biblioteca offrono agli studenti cristiani e musulmani un importante supporto allo studio e alla ricerca. Qui i frati francescani rendono un grande servizio culturale al mondo, tenendo rapporti pacifici e profondi con istituti e persone dell'Oriente e dell'Occidente veicolando una convivenza al di là di ogni divisione e differenza.
I frati del Cairo, oltre al lavoro culturale, aiutano anche la gente del quartiere del Musky, in particolare i bambini, i ragazzi e le famiglie più numerose. I bambini vengono accolti nel convento durante il giorno, in modo che possano avvicinarsi agli studi e seguire un percorso educativo, mentre numerose famiglie vengono aiutate economicamente nei loro bisogni primari, in particolare il cibo quotidiano e le spese mediche. Lo stato di indigenza e carenza alimentare che da tempo colpisce tutto l'Egitto, e che affligge in particolare i quartieri poveri della grande capitale, sta ulteriormente peggiorando in questi ultimi giorni di tumulti, accrescendo i bisogni.
Sostenere la carità operosa dei francescani in Egitto significa abbracciare tutti senza distinzioni di lingua, di paese, di razza o di religione, facendo nostro il loro stile semplice, fraterno e libero, che nel contatto con la gente, ricerca con passione il dialogo con il singolo uomo.
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