AVSI con UNICEF sta collaborando nella Repubblica Democratica del Congo ad un programma di educazione in situazioni di emergenza finalizzato ad aiutare i bambini vulnerabili e sfollati a continuare gli studi e fornire loro un senso di normalità in questo periodo così importante per la loro crescita.
Il programma fa parte di un'iniziativa volta a migliorare la qualità dell'istruzione e dell'educazione in contesti di emergenza e violenza.
"La scuola fornisce un ambiente protetto -
afferma Elena Locatelli, UNICEF Goma Education Specialist, notando che - un paio d'ore trascorse in classe ogni giorno permettono ai bambini di tenersi occupati con attività che li aiutino a non pensare alla difficoltà del loro passato."
Attraverso la partecipazione ad attività di gruppo, i bambini possono esprimere loro stessi grazie a canzoni, poesia e danza e ciò li aiuta a superare il loro trauma. AVSI ha avviato così corsi di formazione per insegnanti per aiutarli nella crescita ed educazione dei bambini sfollati e vulnerabili, raggiungendo ottimi risultati.
Il programma di educazione in emergenza sta inoltre riabilitando scuole e fornendo materiale scolastico e kit per le attività ricreative, cosicché i bambini possano partecipare attivamente e regolarmente alle attività che risultano essere cruciali per il loro sviluppo fisico, mentale, psicologico e sociale.
Tutta questa esperienza di AVSI in Congo nel campo dell'educazione è raccontata nella recente pubblicazione di UNICEF "Good Practices Handbook. Lessons learned and good practices in three education projects in the unstable humanitarian context of North and South Kivu (DRC)".