Si intitola "
La povertà oltre la crisi" il
convegno nazionale organizzato dalle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani il prossimo
martedì 22 febbraio, a
Roma (Sala Capranichetta, Piazza Montecitorio 131, ore 9.30-17.30), alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
Maurizio Sacconi.
A partire dalla mattina (ore 9.30), verrà presentata l'azione sociale delle Acli contro la povertà, in particolare la proposta "
Per un piano nazionale contro la povertà", contenuta in un
libro ed elaborata dall'Associazione in collaborazione con un gruppo di ricercatori coordinati da
Cristiano Gori, docente di politiche sociali alla Cattolica di Milano. Il nostro Paese è privo da sempre di una misura universale di contrasto alla povertà assoluta. La proposta delle Acli intende «
colmare questo vuoto storico del sistema di welfare italiano», ambendo a «realizzare la più grande riforma mai realizzata per i poveri in Italia».
Parteciperanno, tra gli altri,
Francesco Marsico, vicedirettore vicario della Caritas italiana,
MarcoImpagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio;
Silvia Stefanovich, del dipartimento politiche sociale e della salute della Cisl. Previsti gli interventi di
Enrico Letta, vicesegretario del Partito democratico,
Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera dei Deputati (Pdl) e
Rocco Buttiglione, vice presidente della Camera (Udc). Per le Acli sarà presente il presidente nazionale
Andrea Olivero. L'intervento del ministro Sacconi è programmato per le ore 13.00.
Il convegno è realizzato nell'ambito del "
Programma nazionale per il 2010 - Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale" del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (Direzione generale per l'Inclusione, i diritti sociali e la responsabilità sociale delle imprese). Nel corso del pomeriggio, saranno presentate le
sperimentazioni delle Acli contro le nuove povertà. In particolare, verranno esposti obiettivi e risultati del progetto "
Circolazione - Informazioni e reti per l'inclusione sociale degli immigrati". Presente il direttore generale per l'inclusione e i diritti sociali del Ministero del Lavoro,
Raffaele Tangorra