Laila Wadia è italo-indiana, nata a Bombay ma residente da oltre vent'anni in Italia. Sarà a Trento, grazie ad a.t.a.s Cultura, in occasione dell'incontro pubblico "Viaggio in India", dalle 17.30 alle 19.00 al Parco di Martignano. Scrittrice, traduttrice e interprete, ha pubblicato nel 2004 una raccolta per Cosmo Iannone Editore, Il burattinaio e altri racconti extra italiani, sulle vite di migranti residenti in Italia, spesso giovani di seconda generazione, dipingendo un quadro ironico e amaro della complessa e affascinante realtà dell'immigrazione di oggi. L'Asia dei mercati globali di ieri e di oggi e l'Asia fatta di persone, esperienze e scelte di vita. Come decidere di emigrare, perché alla ricerca di un lavoro, di migliori condizioni di vita, della propria realizzazione. Oppure perché costretti. La letteratura può, in tutto questo, farsi portavoce di istanze non identitarie, fluttuanti e sempre in divenire, attraverso la duttilità della parola e del concetto che definiscono quell'universo definito "letteratura migrante". A seguire, l'associazione Pakfriends e la comunità cingalese del Trentino daranno vita a Colori dal subcontinente indiano, una serata dedicata a specialità pakistane come il Baji Curry, a base di verdure, o il Doner Kebab, con un vasto assortimento di dolci cingalesi come i rulag aluwa, biscotti di semolino e mandorle. Sarà inoltre l'occasione per ascoltare i frenetici ritmi dei Surtala.com, formazione indoeuropea che affianca i ritmi tradizionali indiani a suoni d'avanguardia europei. La musica bhangra nasce nel Punjab, una regione dell'India del nord, dove da generazioni la gente festeggia la fine della mietitura con balli e canti. Spesso si tratta della raccolta della canapa, o Bhang, da cui proviene il nome di questo genere musicale. Bhangra viene trasferita con la prima ondata di immigrati dal Punjab in "Inghilterra" e poi cambiata dalla nuova generazione di giovani anglo-indiani, che con la loro voglia di riconoscersi, di ritrovare nella cultura d'origine la propria identità e di creare, allo stesso tempo, una nuova musica tutta propria, l'hanno mescolata con sonorità moderne e strumenti occidentali. Attorno alla "piazza", continua l'expò delle molte associazioni trentine impegnate con progetti di sviluppo e campagne a favore del disarmo, della solidarietà internazionale e dei diritti umani dalla Palestina alla Birmania. Dalle 18.30 alle 23.00 sarà possibile parlare direttamente con i rappresentanti delle associazioni, con i volontari, conoscere da vicino come si muove e dove opera la solidarietà trentina, attraverso materiale informativo, pannelli, foto e video che arricchiranno lo spazio espositivo. Sarà anche una preziosa occasione per conoscere le comunità straniere che risiedono in Trentino. Radio Studio Sette In Blu (www.radiostudiosette.com) seguirà in diretta l'intera serata.

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