ROMA - Si chiamava Aktion T4 il programma di eugenetica nazista che prevedeva l'eliminazione fisica di tutti i disabili. Un progetto che, in pochi anni, portò alla morte di circa centomila persone. Alla vigilia della Giornata della memoria, che sarà celebrata il 27 gennaio prossimo, La 7 dedicata una serata al ricordo di questa prima forma di sterminio di massa con un racconto di Marco Paolini, a cui seguirà un dibattito animato dal giornalista Gad Lerner.
L'opera interpreta dall'attore e scrittore bellunese e intitolata "Ausmerzen- Vite indegne di essere vissute" sarà trasmessa in diretta dal Teatro La Cucina, ex ospedale psichiatrico Paolo Pini di Milano.Il tema della narrazione si riferisce agli esperimenti per il perfezionamento della razza umana che, fra il '34 e il '45, ha portato il nazismo alla sterilizzazione, prima, e all'eliminazione, poi, dei disabili e dei malati di mente. Una serie di morti replicate poi nella cosiddetta "soluzione finale" dell'Olocausto contro gli ebrei, le persone omosessuali e i rom.
Il nuovo monologo di Paolini, frutto di due anni di ricerche e incontri con testimoni e specialisti, ha l'obiettivo di portare alla luce una parte della storia del Novecento di cui ancora oggi si sa pochissimo."Una narrazione cruda e razionale", sottolinea l'attore. "Faccio da cronista e non intendo indulgere in nessun rito della memoria". Il programma della serata, che prenderà il via alle 21,10 di domani, prevede nella seconda parte anche un dibattito animato.
"Ma non un talk show", sottolinea Lerner, assicurando di non voler banalizzare il lavoro di Paolini ma di voler approfondire una riflessione sul tema a partire dagli anni '30 fino ai giorni nostri. Tra il pubblico oltre a psichiatri e esperti del settore anche ex degenti dell'ospedale Paolo Pini.
Il dibattito si concentrerà sulla situazione dei disabili oggi e sulle nuove forme di segregazione delle persone malate.(ec/roma)