Bambini ed adolescenti vittime di violenza: tra il 2008 e il 2010, Telefono Azzurro ha accolto oltre 3.500 richieste di aiuto. La maggior parte riguardano casi di abuso fisico . Dai dati dell'Associazione, emerge che quasi il 60% degli abusi sui minori avviene in famiglia (1 caso su 3 riguarda maltrattamenti fisici). Nel nostro paese, tuttavia, il silenzio nel caso di abusi familiari è più diffusa che in altri Paesi: molte situazioni di maltrattamento fisico non arrivano neppure alla denuncia.

"In queste ultime settimane siamo rimasti tutti colpiti dalle tante situazioni di violenza che hanno come vittime bambini e adolescenti, con epiloghi a volte drammatici. Si parla spesso di abuso sessuale, ma non di quello fisico che è il più diffuso. Telefono Azzurro da tempo sottolinea la mancanza di strategie di prevenzione e intervento in tal senso, e di un coordinamento di risorse per affrontare il problema in maniera adeguata".
È quanto afferma Ernesto Caffo, presidente dell'Associazione, che prosegue: "occorre trovare risposte concrete, evitando di considerare i terribili fatti che conquistano le prime pagine dei giornali come casi isolati, ricordandoci piuttosto che sono il segnale di una sofferenza diffusa e troppo spesso sommersa. Da qui l'importanza di parlarne. Ognuno di noi e l'intera collettività è chiamato a fare la sua parte per uscire dal silenzio e dall'indifferenza. Bisogna promuovere l'informazione e la sensibilizzazione delle figure professionali vicine alle famiglie, come i pediatri, che per primi raccolgono i segni del maltrattamento e possono individuare e segnalare  situazioni di disagio".
 
Dai dati di Telefono Azzurro emerge che quasi il 60% degli abusi sui minori avviene in famiglia (1 caso su 3 riguarda maltrattamenti fisici). Nel nostro paese, tuttavia, il silenzio nel caso di abusi familiari è più diffusa che in altri Paesi: molte situazioni di maltrattamento fisico non arrivano neppure alla denuncia. 

Per Telefono Azzurro riconoscere e tutelare il diritto bambini all'ascolto e alla salute è la base del suo modello di intervento: l' Associazione si impegna da sempre nel promuovere progetti e servizi affinché  le situazioni di trauma, abuso e violenza possano emergere ed essere affrontate, per garantire supporto alle famiglie e le migliori cure ai bambini.

Tutti i giorni dell'anno, 24 ore su 24
chi vuole segnalare situazioni di emergenza che coinvolgono minori può contattare il 114 Emergenza Infanzia, mentre bambini e adolescenti possono chiamare la linea d'ascolto 1.96.96.

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