550 mila persone in Italia lavorano sotto caporale. Sono i dati inquietanti che emergono dalle stime della Flai-Cgil.
In particolare, 400 mila lavoratori apparterrebbero al settore dell'agricoltura, e i restanti 150 mila all'edilizia. In particolare, nel settore agricolo 60 mila persone vivrebbero in condizioni di assoluto degrado.
In una nota, il sindacato spiega che "a causa della crisi, dell'assenza di investimenti, della frammentazione e del sistema di gare al massimo ribasso, le organizzazioni criminali hanno potuto investire indisturbate denaro da ripulire e proprie imprese."