Per sollecitare la crescita di una coscienza attiva sull'affido, soluzione che può aiutare tanti bambini e genitori in difficoltà a superare un temporaneo momento difficile, il "Centro per l'affido e la solidarietà familiare", (servizio del Consultorio familiare dell'Azienda Ulss 19 della regione Veneto) progetta, realizza e coordina campagne di sensibilizzazione sull'affido familiare.
Per il secondo anno consecutivo ha dato il via ad un "laboratorio emozionale", iniziativa rivolta agli alunni delle scuole primarie del Bassopolesine e alle loro famiglie.
Un'attività finalizzata a promuovere nei soggetti coinvolti l'acquisizione di competenze emotive, affettive e comunicative che permettano di sperimentare situazioni di benessere nel rapporto con se stessi e con gli altri.
In questo laboratorio di scoperta delle emozioni, i bambini saranno invitati ad esprimersi attraverso lavori di gruppo, giochi psicomotori e la visione di filmati che serviranno, appunto, per attivare la discussione, il confronto tra le diverse esperienze mantenendo un buon livello di attenzione e partecipazione. Favorendo la scoperta e il riconoscimento delle emozioni, e sollecitando la capacità di decodifica dei segnali di aiuto, i bambini potranno così imparare a comprendere l'importanza delle relazioni di aiuto reciproco e dell'accoglienza in tutte le sue forme.
Alla conclusione di questo percorso vi sarà una serata con i genitori che hanno partecipato al "laboratorio emozionale" per illustrare il percorso svolto con i loro figli e promuovere l'affido familiare quale strumento di accoglienza per i bambini in difficoltà nelle loro famiglie. Ha avuto inizio anche, la scorsa settimana, un percorso di approfondimento informativo- formativo, con un gruppo di genitori, allo scopo di approfondire la tematica dell'accoglienza e di diffondere una più profonda cultura di solidarietà sociale e di cittadinanza attiva. "Attraverso il coinvolgimento dei bambini" commenta il direttore generale Ulss 19 Giuseppe Dal Ben "si intende far crescere la cultura della solidarietà sociale e la disponibilità a prendersi cura degli altri. L'affido è un intervento prezioso per ospitare ragazzi in difficoltà nelle loro famiglie, evento spesso temporaneo, evitandone il totale sradicamento dal proprio ambiente, dalla scuola e dagli amici frequentati abitualmente".