Oggi, Sabato 15 gennaio 2011, il Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale Pediatrico Apuano (OPA) di Massa e Carrara riceverà il riconoscimento di "Ospedale Amico dei Bambini" da parte dell'UNICEF.
L'ospedale, infatti, ha raggiunto gli standard richiesti per il riconoscimento internazionale promosso da UNICEF e OMS.
Per celebrare questo riconoscimento si terrà un convegno presso l'OPA. Saranno presenti oltre ai vertici della ASL, l'Assessore regionale per la Toscana alla sanità, Daniela Scaramuccia, il vicepresidente dell'UNICEF Italia Stefano Taravella,, il viceprefetto Paola Cassone, il Sindaco di Carrara Angelo Zubbani, l'Assessore alla sanità del Comune di Massa, Franca Leonardi e il presidente della Provincia Osvaldo Angeli.
L'iniziativa ?Ospedale Amico dei Bambini' è stata lanciata nel 1992 al fine di assicurare che tutti gli ospedali accolgano nel migliore modo possibile i neonati diventando centri di promozione e sostegno per l'allattamento al seno.
Dal lancio dell'iniziativa a oggi più di 20.000 ospedali in oltre 150 paesi in via di sviluppo ed industrializzati hanno ottenuto il riconoscimento di "Ospedale Amico dei Bambini". Nei paesi dove gli ospedali sono stati riconosciuti è aumentato il numero di donne che allattano al seno ed è migliorato lo stato di salute dell'infanzia.
Per diventare "Ospedale Amico dei Bambini", un ospedale deve applicare le dieci norme specifiche dell' UNICEF e dell'OMS in favore dell'allattamento al seno, che prevedono fra l'altro di non accettare campioni gratuiti o a buon mercato di surrogati al latte materno, non usare biberon o tettarelle, promuovere la formazione di tutto il personale, il rooming-in (sistemazione del bambino nella stessa stanza della madre 24 ore su 24) e una informazione corretta alle madri per incoraggiarle ad allattare esclusivamente al seno almeno per i primi sei mesi di vita del neonato.
L'équipe medico-infermieristica del Punto nascita dell'OPA, guidata dal direttore del Dipartimento materno-infantile Paolo Migliorini, dal primario di Pediatria Graziano Memmini e dalla dottoressa Fabiola Salvetti, responsabile del progetto, si è impegnata da tempo per il raggiungimento di questo obiettivo, costruendo un solido terreno culturale a favore dell'allattamento materno.
L'ospedale è stato sottoposto nel mese di novembre 2010, a un'accurata valutazione effettuata da un team di esperti del Comitato Tecnico di Valutazione dell'UNICEF Italia, con verifiche approfondite anche attraverso interviste alle madri ed al personale, che hanno evidenziato la piena rispondenza alle norme previste dall'iniziativa internazionale.
Attualmente solo altri 22 ospedali in Italia hanno ottenuto questo riconoscimento.