A un anno dal terremoto di Haiti Terre des Hommes sta ultimando i suoi interventi a favore delle vittime con l'inaugurazione il 12 febbraio di due Case del Sole, centri per la protezione dell'infanzia in grado di accogliere 180 bambini orfani o abbandonati. "Nel suo progetto Gen Lespwa ("C'è speranza" in creolo), finanziato con la raccolta AGIRE rientra anche la costruzione di 3 nuove scuole, i cui lavori saranno ultimati all'inizio di marzo", dichiara Valter Garau, responsabile ricostruzioni di Terre des Hommes ad Haiti. Per spiegare al grande pubblico l'utilizzo dei fondi per gli interventi ad Haiti Terre des Hommes lancia il sito www.perhaiti.org , ricco di storie, foto e video.
Terre des Hommes ha soccorso più di 100.000 persone, di cui il 70% ca. bambini, offrendo cure mediche, acqua potabile, servizi igienici e case temporanee.
Per l'emergenza colera ha aperto le porte della clinica appena costruita nella bidonville di Waaf Jeremie (Port au Prince) all'équipe medica di MSF e ha distribuito cloro e sapone alla popolazione, con azioni di sensibilizzazione su cosa fare per evitare il contagio. A Grand Goave Terre des Hommes gestisce un centro di trattamento al colera insieme a Medecins du Monde e a Les Cayes insieme a MSF Spagna.
Uno dei principali impegni di Terre des Hommes ad Haiti è la protezione dei bambini da traffico e abusi. Per questo, oltre alla costruzione delle 2 Case del Sole e delle tre scuole, è attiva nella registrazione e monitoraggio dei bambini a rischio di traffico nelle créche (le case d'accoglienza dei bambini abbandonati) e nell'assistenza psicosociale dei bambini nelle tendopoli. Anche in in ambito istituzionale Terre des Hommes sta spingendo affinchè la nuova legge haitiana sulle adozioni internazionali contenga norme più stringenti sui criteri di adottabilità. Da un'indagine condotta da Terre des Hommes infatti è risultato che il 70% dei bambini definiti orfani risulta avere almeno un parente in vita.
Il sito www.perhaiti.org offre dati dettagliati e informazioni sulle varie attività svolte dagli operatori. Attraverso le sue pagine è possibile anche attivare l'adozione a distanza di una bambina o di un bambino accolto nelle strutture di Terre des Hommes, a cui saranno garantite protezione, scuola e cure sanitarie. L'organizzazione spera di arrivare prima dell'estate a 600 sostegni a distanza ad Haiti.
Il finanziamento degli interventi proviene dalla raccolta AGIRE e da donatori privati. La società Patrizia Pepe, attraverso la vendita delle magliette T-Flag ha messo a disposizione fondi per l'arredamento della Casa del Sole per bambini orfani o abbandonati di Sacre Coeur. Unicredit Leasing ha offerto i fondi per la ricostruzione della scuola Sacre Coeur.
Il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport hanno contribuito alla ricostruzione della Casa del Sole Notre Dame des Victoires.Tra le aziende che hanno donato per l'emergenza Haiti: Admiral Group (ConTe.it), Norda, Sca Hygiene Products e Sudler & Hennessey Milano Terre des Hommes da 50 anni è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall'abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente è presente in 65 paesi con quasi 1.000 progetti a favore dei bambini.
La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea, l'ONU e il Ministero degli Esteri italiano.