La Costa d'Avorio è in preda a una gravissima crisi politico-istituzionale che vede contrapposti il presidente uscente, Laurent Gbagbo, e l'ex premier Alassane Ouattara, unico candidato internazionalmente riconosciuto quale legittimo vincitore del ballottaggio presidenziale del 28 novembre scorso. Secondo l'ONU le forze militari fedeli a Gbagbo che sorvegliano la città con ronde diurne e notturne hanno fatto, tra il 16 e il 21 dicembre, 173 morti reprimendo una manifestazione dei sostenitori di Ouattara, oltre a 90 casi di tortura, 471 arresti, 24 casi di sparizione.

E questo soprattutto nei quartieri popolari dove opera Soleterre a favore di bambine e ragazze vittime della prostituzione. Il governo della Liberia segnala che ad oggi 17.000 ivoriani sono scappati dalla Costa d'Avorio e hanno passato il confine con la Liberia. I rifugiati denunciano maltrattamenti sia al sud da parte delle truppe governative sia al nord da parte delle forze ribelli delle Forces Nouvelles.

Nella giornata di ieri, 3 gennaio, è fallito il secondo tentativo di mediazione da parte della delegazione dell'Ecowas, la Comunità Economica dell'Africa occidentale, la quale si era recata ad Abidjan per provare a negoziare le dimissioni di Gbagbo.

Per la maggior parte degli ivoriani, la crisi ha aggravato le condizioni di vita, già molto precarie. I prezzi dei beni alimentari di base sono raddoppiati in tutto il paese e molte persone sono letteralmente costrette a mangiare di meno per poter sfamare i propri figli e le proprie famiglie. Inoltre per le strade permangono problemi di sicurezza e gli spostamenti sono molto difficili. Di fronte a questa situazione,

Soleterre finché sarà possibile continuerà a portare avanti le sue attività nel paese, e farà sentire la propria presenza affinché la pace, la democrazia e i diritti umani abbiano la priorità su tutto.

Il Centro di accoglienza di Port Bouet (Abidjan) per bambine e ragazze di strada, stato di bisogno, prostitute o a rischio di prostituzione è aperto, e nel reparto di oncologia pediatrica dell'Ospedale di Treichville (Abidjan) l'attività di sostegno psicologico a bambini e genitori non ha subito interruzioni.

Nel villaggio di Kregbé (distretto di Bonguanou) è terminata l'attività di costruzione della sede e magazzino della cooperativa agro-pastorale. Si attende con speranza la fine della crisi per poterla inaugurare e per dare più forza e continuità alle attività agricole avviate con successo da Soleterre.

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