Gli scienziati, che appartengono al centro per le ricerche meteorologiche, sostengono che il buco ha un'estensione di
2,5 milioni di chilometri quadrati. Secondo l'articolo il buco si sarebbe formato nel dicembre del 2003 ed è stato individuato analizzando i dati forniti da ricerche sul posto e dal Total Ozone Mapping Spectometer, uno strumento installato su alcuni satelliti che permette di misurare il
livello globale di ozono.
Altri buchi nella barriera naturale che protegge la Terra dalle pericolose radiazioni solari sono stati individuati sull'Artico e sull'Antartico. Al contrario di questi ultimi, il buco sull' altopiano del Tibet non si è formato a causa dell' "effetto serra" dovuta all'uso di sostanze inquinanti. A crearlo, secondo l' articolo degli scienziati cinesi, sarebbero stati invece insoliti movimenti di flussi di aria con diverse temperature.