BERGAMO - Salva una ragazza dopo un incidente e viene premiato per il suo coraggio dopo 12 anni. Da anni in paese aspettavano che l'annuale "Premio bontà" venisse riconosciuto a Paolo Olivini , 35 anni, affetto da sindrome di Down, e quest'anno il riconoscimento finalmente è arrivato. E' stato consegnato in parrocchia dopo la messa di Natale, dal sindaco Cristina Cattapan e dall'assistente sociale Beatrice Clerici . Ogni anno una commissione si riunisce proprio per decidere a chi assegnare questo merito e la scelta, dopo molti anni di attesa è caduta sul giovane eroe.
Era l'inverno del 1998 quando Paolo Olivini, allora 23enne, venne coinvolto in un incidente stradale sulla strada che conduce a Pumenengo mentre si trovava sul furgoncino con altri ragazzi. Il furgone perse aderenza con l'asfalto e uscì di strada ribaltandosi. Olivini però, non si diede per vinto e, nonostante avesse ferite su tutto il corpo e una frattura alla mandibola, raccolse le forze e corse in soccorso dell'amica che era rimasta incastrata nel furgone. Una volta estratta dalle lamiere, la distese sul ciglio della strada e la coprì attendendo con lei i soccorsi del 118. Un gesto di profondo altruismo che ha probabilmente salvato la vita a quella ragazza. Per anni la zia del giovane, Tina, che negli anni lo ha sempre assistito, ha proposto la sua candidatura per il premio ricorrendo perfino a una raccolta firme. Il premio, invece, è arrivato solo quest'anno a distanza di 12 anni dall'incidente che lo vide protagonista. "Siamo stati felici di consegnare il premio proprio a Paolo - ha commentato il sindaco - il suo gesto aveva colpito tutti noi ed è giusto riconoscere la sua generosità e il suo altruismo. Quando ha ritirato il premio era davvero molto emozionato e sorpreso dall'affetto che tutta la comunità gli ha dimostrato". (Il Giornale di Treviglio)