A rischio d'estinzione i banani selvatici in India, il maggiore produttore mondiale: a lanciare il grido di allarme è la Fao che sollecita di catalogare le specie ancora esistenti e lancia un appello a un maggior impegno nella gestione del territorio da parte delle popolazioni locali.
Tra i motivi della scomparsa di banani selvatici millenari, informa la Fao, «lo sfruttamento eccessivo e la perdita di foreste a causa del disboscamento illegale, dell'urbanizzazione, di pratiche agricole non sostenibili». «Il subcontinente indiano - afferma NeBambi Lutaladio, esperto Fao di agricoltura - ha dato un contributo enorme alla base genetica mondiale di banane. Ma a causa della distruzione dell'ecosistema, è probabile che molte preziose fonti genetiche siano ormai andate perdute. Questo - conclude Lutaladio - poterebbe causare seri problemi perché le banane, soprattutto le varietà commerciali, hanno un patrimonio genetico molto limitato e sono molto vulnerabili a parassiti e malattie».
Con una produzione annua di circa 16,8 milioni di tonnellate, l'India copre oltre il 20% della produzione mondiale complessiva, che nel 2005 è stata di 72,6 milioni di tonnellate. Tra le specie di banani andate perdute in India vi é una varietà che ha conferito resistenza genetica alla temuta patologia del banano da fungo nero Sigatoka, responsabile della devastazione di intere piantagioni in Amazzonia ed altrove. Solo un clone della specie, il cui nome scientifico è Musa Acuminata spp. Burmannicoides, rimane oggi presso i Giardini Botanici Indiani a Calcutta.
Le varietà di banane da cottura (consumate fritte, lessate, al forno o a pezzi) sono l'alimento base di oltre 400 milioni di persone nei paesi in via di sviluppo. Inoltre le banane sono anche impiegate nella produzione di fibre e di birra, ed in India anche nella medicina tradizionale. La banana è il frutto più esportato al mondo, in termini di produzione globale è infatti la quarta derrata dopo il riso, il grano ed il mais.
Il nome banana deriva dall'arabo banan, ovvero dito. La pianta è stata introdotta in Africa dai mercanti arabi, mentre sono stati i portoghesi a portarle nei Carabi ed in America Latina. Storicamente è stato Alessandro Magno a introdurre le banane in occidente nel 327 A.c., al ritorno dall'invasione dell'India, quando disse di averle mangiate e di averle gradite molto.