PORDENONE - Riparte con nuovo slancio il progetto "Tempo libero", nato due anni fa da un'idea del Servizio integrazione lavorativa (Sil) di Pordenone. Il progetto, che coinvolge otto persone con disabilità psichica, è stato riconfermato e a partire da gennaio 2011 proseguirà con nuove iniziative. A darne notizia è lo stesso gruppo "Tempo libero", che ha l'obiettivo di creare spazi in cui i ragazzi possono incontrarsi e fare nuove esperienze insieme, conquistando una sempre maggiore autonomia. L'iniziativa nasce all'interno della progettazione dei Piani di zona dell'Ambito di Latisana, ed è una delle diverse attività promosse e realizzate dal Campp in collaborazione con la Cooperativa sociale Itaca sede di Latisana. In concreto, il focus del progetto si incentra sul tempo libero dei giovani, che usufruiscono di progetti per la formazione e l'inserimento lavorativo ai sensi delle leggi regionali 41/96 e 18/05. Il principale obiettivo, infatti, è quello di garantire a ciascuno di loro un progetto di vita, organizzando parte della giornata attorno a mansioni professionali.
Ma il progetto è anche molto di più: mira infatti al raggiungimento di una vita sociale attiva e positiva, intervenendo proprio sul tempo libero, che viene spesso trascorso in solitudine. Per questa ragione "Tempo libero" intende favorire l'incontro spontaneo tra i ragazzi: "Aiutare i partecipanti a raggiungere un'adeguata autonomia - scrivono i promotori del progetto - è una necessità che si concretizza sia negli spostamenti che nell'utilizzazione delle proposte ricreative presenti sul territorio". E gli stessi ragazzi diventano "i principali promotori delle attività svolte, dalla pizza con gli amici alla gita al mare, dalla partecipazione alle varie fiere annuali o semplicemente alla visione di un film in compagnia".
L'esperienza è stata accolta molto positivamente dai ragazzi, assicurano gli operatori che hanno seguito il progetto. "Per me il Tempo libero è stata un'esperienza utile per stare con i ragazzi - racconta Francesco -, conoscerli e fare delle belle gite. Avere conosciuto facce nuove mi ha giovato molto e vorrei che questa cosa continuasse". "Col gruppo andiamo alle sagre, a visitare paesi oppure, d'estate, andiamo al mare e d'inverno ci guardiamo qualche film. Con il tempo il rapporto con i miei compagni si è rafforzato sempre di più - riferisce Paolo - e ci sentiamo regolarmente anche fuori dal gruppo e qualcuno riesco anche a vederlo. Da quattro mesi ho anche allacciato un legame sentimentale con una delle ragazze. Che dire, grazie al Tempo Libero ho una vita sociale su tutti i fronti!". (ap)