L'Istat rende disponibile sul proprio sito una raccolta di tavole statistiche sulla coesione sociale, la cui realizzazione è il risultato della collaborazione, all'interno del Sistema statistico nazionale, col ministero del Lavoro e l'Inps.
I dati, generalmente aggiornati al 2009 - e, in qualche caso, al primo semestre del 2010 - sono articolati a diversi livelli territoriali, consentendo comparazioni regionali e internazionali. La serie delle tavole statistiche è organizzata in tre sezioni: contesti, famiglia e coesione sociale e spesa e interventi per la coesione sociale.
Nella prima sezione si presentano tre quadri informativi di scenario sui contesti socio-demografico, economico e del mercato del lavoro. In quest'ultima parte vengono pubblicati per la prima volta dati sulle comunicazioni obbligatorie e sull'attività ispettiva di vigilanza sul lavoro.
Nella seconda sezione si rappresentano alcuni fenomeni rilevanti - capitale umano, conciliazione tempo di lavoro e cura della famiglia, povertà - per inquadrare le sfide che le politiche sociali sono chiamate ad affrontare. Nell'ultima sezione sono raccolti dati sulla spesa e sugli interventi per la coesione sociale, sulla spesa delle amministrazioni pubbliche, distinta per funzione e per livello istituzionale, comprese le spese sostenute in ambito locale per la erogazione di servizi sociali e di cura dell'infanzia, sul sostegno del reddito dei pensionati e delle famiglie, nonché sui beneficiari delle politiche attive del lavoro.
Particolare interesse rivestono i dati sul mercato del lavoro: oltre agli indicatori correntemente prodotti, il Rapporto presenta inedite informazioni relative alle retribuzioni dei lavoratori, agli ammortizzatori sociali, alle politiche attive messe in campo per contrastare la crisi economica, unitamente alle transizioni dei lavoratori atipici, seguiti per alcuni anni, e dei disoccupati osservati nella loro ricollocazione nel mercato del lavoro. Altrettanto innovative sono le statistiche elaborate dal nuovo sistema delle comunicazioni obbligatorie che offrono uno spaccato delle dinamiche dei rapporti di lavoro dipendente, anche con riferimento agli stranieri che lavorano in Italia.
Sono, inoltre, individuati i profili di alcuni fenomeni: capitale umano, tempi di lavoro e cura della famiglia (con particolare riferimento alla maternità), salute, disabilità, povertà, la cui conformazione può, di caso in caso, caratterizzare il tipo di policy e gli interventi effettivamente messi in campo dalle istituzioni per avviare, sostenere o migliorare la capacità del sistema sociale di mantenere, al suo interno, un adeguato grado di benessere sociale. Infine, l'analisi prosegue presentando i quadri della spesa pubblica erogata a sostegno delle politiche di coesione sociale e, in dettaglio, della spesa associabile alle politiche attive e passive del lavoro, previdenziali e di sostegno al reddito e alla fornitura territoriale, un approfondimento sulle pensioni e sui servizi sociali e assistenziali territoriali.

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni