Il crescente successo di Internet è il trend che salta all'occhio nella "Xmas Survey" 2010 europea di Deloitte. La piattaforma on-line sale infatti in Italia dal sesto posto del 2009 (3%) al quarto posto (12%) tra i canali commerciali utilizzati per i regali di fine anno dopo i grandi magazzini (18%), gli ipermercati (18%) e le catene specializzate (16%).

Una tendenza che trova conferma nell'offerta on-line della Lista dei Desideri di Save the Children che ha già registrato nell'ultimo mese un incremento di donazioni del 41% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La Lista dei Desideri consente a tutti di fare un regalo davvero originale
scegliendo uno dei 23 doni simbolici disponibili sul sito www.savethechildren.it/desideri ed effettuare così una donazione a sostegno degli interventi salvavita di Save the Children per i bambini e le mamme in paesi come l' Etiopia e il Mozambico. Il destinatario del regalo potrà ricevere subito e ovunque via email (o via posta se si preferisce) un biglietto con messaggio personalizzabile come certificato di donazione, un'idea perfetta per un "last-minute" super intelligente.

"Il 45% degli italiani utilizza quest'anno Internet per cercare i regali e comparare i prezzi, e il 22% utilizzerà effettivamente le offerte on-line per l'acquisto. Questo è un segnale importante che colloca i nuovi media al centro dell'attenzione di produttori e distributori, oltre a costituire un'opportunità formidabile anche per le organizzazioni benefiche come Save the Children che si trovano anche in sintonia con la accresciuta propensione alla scelta di regali davvero utili che interessa l'87% degli italiani" afferma Dario Righetti, partner di Deloitte e responsabile per il settore Consumer Business.

Il canale on-line rappresenta un'opzione ideale per chi si decide all'ultimo momento e sceglie un regalo "last-minute" non potendo recarsi nei luoghi d'acquisto tradizionali, come dimostra la Lista dei Desideri che nel 2009 ha visto concentrarsi negli ultimi 4 giorni prima di Natale (20-24 dicembre) il 41% del totale delle donazioni.
"Il dato però che più ci colpisce nella ricerca di Deloitte è quel 5% di spesa destinato in occasione del Natale dagli italiani alle donazioni nonostante le grandi difficoltà economiche che attanagliano un numero sempre maggiore di famiglie. E' il segno evidente di un affetto allargato che proprio con la Lista dei Desideri può coinvolgere in un gesto di generosità e in modo originale le persone a noi più vicine," dichiara Valerio Neri, Direttore Generale Save the Children Italia.

Nella Lista ci sono regali per tutte le tasche, da 10 a oltre 1.000 euro. Si va dal vaccino (15 euro) o il cesto di cibo (14 euro) agli alberi da frutto (20 euro), ma ci sono anche i giocattoli (12 euro) o il pallone da calcio (15 euro), un posto a scuola (24 euro), il kit medico (29 euro) o quello per l'assistenza al parto (39 euro). Il regalo più originale che ha reso famosa la Lista è lo Yak (143 euro o 36 per una quota), il bue tibetano protagonista anche quest'anno dello spot virale che si sta moltiplicando in rete.

Per la "consegna dello Yak" a casa ci sono i testimonial di Save the Children Pietro Sermonti e Andrea Sartoretti ("i corrieri" di Save the Children), guardare per credere: http://www.youtube.com/watch?v=YuFIjjlbyh8.

Oltre a Giobbe Covatta, che ha tenuto a battesimo la Lista al suo esordio, gli altri testimonial in prima fila per questa iniziativa sono Caterina Balivo, Christiane Filangieri, Nicolas Vaporidis e Marco Baldini.

Sono disponibili foto e disegni dei regali e foto dei testimonial
Tutte le informazioni su: www.savethechildren.it/desideri

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni