L'ondata di maltempo del fine settimana appena trascorso si è attenuata, ma numerosi uomini e mezzi della Croce Rossa Italiana, coordinati dalla Sala Operativa Nazionale
CRI, sono ancora impegnati negli interventi di assistenza nelle regioni più colpite dall'emergenza.
A
Firenze sono al lavoro oggi 9 volontari in città e altri 3 volontari a Scandicci. Gli altri Comitati
CRI toscani hanno squadre in stand-by pronte ad intervenire in caso di bisogno. A disposizione anche ambulanze e mezzi fuoristrada. Anche a Pisa, Arezzo, Lucca e Pistoia restano a disposizione squadre di volontari
CRI in caso di necessità.
Dal 17 dicembre la
CRI di
Firenze è stata operativa in prima linea per rispondere all'emergenza neve. Sono state attivate 3 squadre per l'assistenza alla popolazione grazie ai mezzi di trasporto attrezzati. La
CRI ha allestito un centro di accoglienza presso un padiglione del polo fieristico 'Fortezza da Basso' per i passeggeri rimasti bloccati alla stazione di Santa Maria Novella. Su iniziativa della Regione Toscana sono stati distribuiti cibo, bevande calde e coperte. Effettuato anche un trasporto urgente di sangue con un fuoristrada da Santa Maria Nuova a Torregalli, malgrado l'impraticabilità delle strade, e il ricovero di una scolaresca presso la sede della
CRI. La
CRI fiorentina è intervenuta sulla rete autostradale con la distribuzione di generi di conforto e di pasti agli automobilisti, il supporto alla viabilità per il monitoraggio delle strade, il rafforzamento della disponibilità di equipaggi sanitari e il supporto alla Provincia per il trasporto di materiale logistico e di emoderivati.
A
Pisa sono stati mobilitati 97 volontari e 18 mezzi della Croce rossa. Gli operatori hanno fornito assistenza sanitaria presso l'aeroporto in una postazione
CRI, allestendo 40 posti letto e garantendo il supporto logistico con mezzi 4x4
CRI per lo spargimento di sale nelle zone più critiche della provincia pisana. I volontari hanno lavorato anche per dare supporto socio assistenziale tra Pontedera e Montopoli e per assistere la popolazione, distribuendo pasti presso Pontedera e Ponte delle Bocchette.
Anche ad
Arezzo ed
Incisa sono stati numerosi gli interventi della Croce Rossa, presente con volontari e ambulanze attrezzate. A Livorno e a Pistoia la
CRI ha fornito supporto logistico alla viabilità e alle attività spargisale.
A
Bergamo la Croce Rossa ha allestito presso l'aeroporto di Orio al Serio un punto di accoglienza con oltre 100 posti letto per i passeggeri. A
Milano e provincia, a
Monza - Brianza, a
Lecco la
CRI è intervenuta per supporto logistico/socio assistenziale.
In Abruzzo, la
CRI è intervenuta a
Teramo per dare supporto socio assistenziale agli autotrasportatori bloccati alla barriera della A24 Barisciano, e inoltre per fornire pasti al personale del Corpo Forestale dello Stato. Sempre nella regione abruzzese l'associazione ha ospitato 70 persone presso il centro CRSU di
Avezzano, garantendo loro vitto e alloggio.
A
Viterbo la Prefettura ha richiesto alla
CRI il supporto socio assistenziale presso la SS Orte - Viterbo direzione VT.
Anche in Calabria la
CRI non ha fatto mancare il proprio sostegno. A causa delle forti nevicate che hanno interessato nel fine settimana la zona di
Rossano (Cosenza) la
CRI è stata impegnata per far fronte ai disagi della popolazione e degli automobilisti. La
CRI di Rossano, grazie alla collaborazione in atto con l'associazione Magna Grecia off Road, ha collaborato anche all'assistenza di cittadini residenti in zone impervie rimasti isolati.