Il maltempo con la neve e il forte e repentino abbassamento della temperatura sotto lo zero ha provocato circa dieci milioni di euro di danni all'agricoltura a causa delle gelate che hanno distrutto in molte zone le coltivazioni in campo come cavoli, verze, cicorie, radicchio, broccoli e carciofi ma anche per l'impossibilità di effettuare le semine e per i maggiori costi necessari per il riscaldamento di fiori e ortaggi protetti in serra e degli allevamenti dove è stato necessario integrare l'alimentazione degli animali con super razioni per resistere meglio al freddo.
E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che occorre peraltro considerare le perdite dei prodotti piu' deperibili provocate dal blocco del traffico sulle strade dove viaggia in Italia ben l'84 per cento delle merci.
Difficoltà sono state segnalate nelle aree piu' interne per la consegna del latte e dei foraggi. Con il termometro a lungo sotto i dieci gradi - conclude la Coldiretti - potrebbe verificarsi inoltre una moria di gemme anche nelle piante da frutto i cui effetti potranno però essere valutati soltanto in primavera con il risveglio vegetativo delle piante.