Con l'addobbo al naturale non si corrono rischi per la sicurezza, si riscoprono le tradizioni del passato, si rispetta l'ambiente e si arriva a risparmiare fino al 300 per cento.
E' quanto afferma la Coldiretti in riferimento all'incendio scoppiato per un corto circuito alle decorazioni elettriche di una albero di Natale nel ricordare che da uno studio della Commissione Europea condotto lo scorso anno in cinque paesi è risultato che circa il 30 per cento delle luci che servono per addobbare alberi e simili ha grossi difetti di fabbricazione.
Si tratta per la maggioranza di materiale che proviene dalla Cina che oltre ad essere causa di pericolo comporta anche un dispendio energetico che - sottolinea la Coldiretti - può essere evitato utilizzando prodotti naturali in grado di dare comunque luminosità ai 6 milioni di abeti veri che superano quest'anno i 4 milioni di piante di plastica acquistati dalle famiglie italiane. E' possibile distinguersi in originalità, fantasia e creatività è quella - suggerisce la Coldiretti - ricorrendo ad addobbi naturali come mele di diverso colore rosse, gialle e verdi che danno ugualmente "luce" senza aver bisogno di elettricità e kiwi ed agrumi come arance, limoni, mandarini e clementine, che non ammuffiscono se, per appenderli, si fa passare un filo al centro del frutto, dove non c'è polpa. E ancora collane di pasta, frutta secca, biscotti fatti in casa, ma anche prodotti dell'orto come peperoncini, pomodorini e fili di zucca ma anche sculture di pane e marzapane. Invece di usare le solite sfere artificiali, lampadine e fili di plastica come decorazioni - continua la Coldiretti - si possono utilizzare pigne da colorare a piacimento e frutta secca come castagne noci e nocciole. Per finire, invece dei soliti fili argentati o dorati si possono utilizzare ghirlande di fiori fatte con stelle di Natale, gerbere, corniolo, ranuncolo e pungitopo. Il procedimento non è difficile, basta infilare fiori e foglie con del filo metallico cercando di dargli la forma di un cordoncino da appendere all'albero per renderlo sicuramente un albero d'autore.
Addobbare un albero di un metro e ottanta al naturale con frutti e fiori costa 20-25 euro, quattro-cinque volte in meno di quello classico in plastica (100-120 Euro) e in più si profuma la casa, si riscoprono le tradizioni del passato, si rispetta l'ambiente e non si butta via niente.
L'usanza di ornare un albero sempreverde in occasione del Natale - ricorda la Coldiretti - è originaria della Germania del VII secolo, dove gli abitanti erano soliti addobbare le querce con pietre colorate che col passare del tempo vennero sostituite con ghirlande, nastri e frutti colorati. Questa pratica venne sempre più collegata alla festività del Natale al punto che si finì per sostituire le querce con gli abeti in quanto, la loro forma triangolare poteva simboleggiare la Santissima Trinità. Questo rito - conclude la Coldiretti - già comune alla fine dell'Ottocento in Nord Europa e negli Stati Uniti, si è diffuso rapidamente in Italia a partire dagli anni '50, tanto che oggi l'Albero di Natale viene allestito nella maggior parte delle famiglie