"Stand up against violence!" Con questo slogan più di 500 giovani delle scuole superiori di Ostia si sono ritrovati insieme per dire il loro "No" ad ogni violenza. In occasione dell'iniziativa "Città per la Vita contro la Pena di morte", i giovani delle scuole Labriola, Faraday, Anco Marzio, Toscanelli e Verne si sono riuniti per una grande manifestazione, non solo per dire basta alla pena di morte, ma anche ad ogni forma di violenza soprattutto verso chi è debole e straniero.
Hanno ascoltato la testimonianza di Ron Carlson, a cui è stata uccisa la sorella, ma che ha trovato nel perdono verso chi ha commesso questo delitto la via per ricominciare a vivere.
"Dall'azione di ciascuno di voi dipende il cambiamento del mondo - ha detto Ron - voi siete i leader di domani e avete una scelta davanti, sta a voi la scelta di cambiare il mondo. Potete scegliere la via dell'odio e della vendetta o la via dell'amore, ma l'unica via per cambiare il mondo è quella di amarvi gli uni gli altri."
A seguire l'intervento di Yussef dal Marocco e di Fabio, dei Giovani per la Pace, che hanno parlato della violenza contro chi è straniero e del lavoro dei giovani per la pace per costruire una città più pacifica.
Tutti i partecipanti hanno scritto dei messaggi contro la violenza che sono stati poi appesi a dei palloncini colorati e liberati in aria affinché il loro gesto per la pace fosse visibile a tutta la città.