Siamo estremamente soddisfatti della partecipazione a questa terza edizione della Fiera del Volontariato : anche se per esigenze del Comune di Fossano quest'annon abbiamo dovuto svolgerla in un periodo che si prestava al ponte per la festività del 25 Aprile, vi è stata una grande partecipazione di pubblico, che si è riversata, come gli anni passati, primcipalmente nel pomeriggio del sabato e nell'intera giornata di domenica.
Quest'anno anche gli stand delle Associazioni ereno migliori e più curati rispetto a quelli degli anni passati, ed anche questa è stata una crescita.
Mentre ha avuto uno straordinario successo il Convegno distrettuale del Rotary su " Associazioni di Servizio e Associazioni di Volontariatro " che vedrà nei prossimi mesi la creazione di una collaborazione tra Fondazioni Bancarie e Associazioni perr progetti di Cooperazione decentrata allo sviluppo, vi sono a mio parere due sole mancanze : dei giovani e delle scuole.
Ai giovani era stata dedicata la Fiera, ma non vi è stata grande partecipazione, anche se abbiamo pubblicizzato l'evento su giornali specializzati per i giovani, e per questo dovremo fare una opportuna riflessione.
Riguardo alle scuole, per il venerdì mattina era stato organizzata la presentazione del Progertto del CSV " Prendi la Vita al Volo " campagna di sensibilizzazione per i giovani contro gli incidenti stradali , in collaborazione con le Associazioni Segnal'etica e Vittime della Strada e rivolto agli studenti del 4° e 5° anno degli istituti superiori fossanesi.
La data era stata concordata con i Presidi nel mese di Gennaio u.s. e solo tre giorni prima della Fiera ci è stato detto, in maniera un pò irresponsabile, che non avrebbero partecipato in quanto gli studenti avevano già fatto troppe vacanze. Per me è stato un pugno nello stomaco. Il convegno è stato fatto ugualmente con una buona partecipazione di pubblico, ma sono mancati i giovani. Ironia della sorte, il sabato sono morti altri giovani sulle strade della nostra Provincia.
Cobn gli insegnanti degli Istituti della Provincia abbiamo un rappoirto di collaborazione splendido, non siamo riusciti a far capire a quelli di Fossano, che la partecipazione all'incontro del venerdì mattina, forse sarebbe stato utile per creare consapevolezza nei giovani. Pultroppo oggi non si educa più ma si insegna soltanto, e questa è un'alòtra amara realtà.
Ci saranno novità per l'edizione dell'anno prossimo ?
Quest'anno la Fiera ha fatto un grande salto di qualità ed è diventato un evento per questa nostra provincia e lo dimostrano l'affluenza di pubblico e l'attenzione dei mass - media e dei mezzi di comunicazione che ringraziamo per la disponibilità. Ne siamo davvero grati.
Devo veramente ringraziare le nostre valide collaboratrici che hanno lavorato con impegno , attenzione e cortesia.
Ci è stato chiesto di estendere la partecipazione su scala regionale , mentre addirittura ci è stato chiesto di realizzare una Fiera tipo della nostra, a Chiavari. Abbiamo ricevuto richieste di mettere lo stand anche da parte delle Istituzioni Provinciali e Regionali e questo ci onora. A riguardo della Fiera a livello regionale, ha senso se si apre alle grandi Organizzazioni, perchè è dfel tutto impensabile e soprattutto improduttivo che una piccola Associazione di Torino possa partecipare alla nostra Fiera, se poi non vbi è un richiamo del pubblico della sua area di competenza, che per raggiungerlo richiederebbe un investimento pubblicitario per noi impensabile.
Si è perfezionata la collaborazione con il personale del Comune di Fossano che ringraziamo, ma i costi di affitto della tensostruttura rimangono elevati. Da alcune Associazioni è stata proposto di organizzare una Fiera itinerante tra le Sette Città sorelle della Provincia di Cuneo ... sono tutte idee che valuteremo in un prossimo incontro tra le Associazioni partecipanti da effettuarsi entro il mese prossimo. Saranno loro a decidere, perchè la Festa è loro.