I possibili rischi legati all'alimentazione preoccupano gli europei più per la contaminazione da sostanze chimiche che per la contaminazione batterica o per aspetti sanitari e nutrizionali. La maggioranza, comunque, associa gli alimenti e il loro consumo al piacere ed ha fiducia nelle autorità nazionali e nell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) quali fonti di informazioni su potenziali rischi legati agli alimenti.
Lo rivela un'indagine di Eurobarometro, richiesta dall'EFSA. Obiettivi della ricerca sono stati approfondire la conoscenza delle preoccupazioni dei consumatori riguardo agli alimenti e ai rischi associati alla catena alimentare e stabilire il livello di fiducia dei consumatori nelle autorità pubbliche per questioni correlate alla sicurezza alimentare. L'indagine è stata condotta su un campione rappresentativo di 26 691 persone, di età pari o superiore a 15 anni, in tutti i 27 Stati membri.
Si è svolto dal 9 al 30 giugno 2010 mediante interviste a contatto diretto con i consumatori nella loro lingua madre. Le risposte degli intervistati rappresentano le opinioni di più di 500 milioni di consumatori europei.
La maggioranza degli interpellati ha associato in larga misura gli alimenti e il loro consumo a un senso di piacere derivante, per esempio, dal fatto di scegliere cibi freschi e saporiti (58%) o di godersi un pasto in compagnia di familiari e amici (54%). Meno della metà degli intervistati (44%) ha posto l'accento su aspetti quali cercare prezzi accessibili e soddisfare la fame, e un numero ancora inferiore ha manifestato preoccupazione per la sicurezza alimentare (37%) o questioni nutrizionali come il controllo delle calorie e dei nutrienti (23%).