Nonostantei tagli ai bilanci comunali le istituzioni locali non si tirano indietro nellaprotezione dell'infanzia. Sono già una trentina le adesionialla Campagna IO Proteggo iBambini e al   MANIFESTO per la prevenzionedell'abuso , proposto sotto il patrocinio dell'Anci a tutti i Comuniitaliani da Terre des Hommes, a cui ha collaborato  Cismai (CoordinamentoItaliano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso all'Infanzia). Traquesti ci sono città di primaria importanza, come Torino, Milano, Genova, l'Aquila e Palermo.

"In ogni gesto mirato a far crescerela consapevolezza e la coscienza verso i bambini c'è un gesto di civiltà",dichiara Sergio Chiamparino , Presidente dell'Anci e sindaco di Torino. "Perquesto appoggiamo la campagna IO Proteggo i Bambini di Terre des Hommes. Ibambini sono da sempre la parte più debole e sfruttata della popolazionemondiale, oggetto di vessazioni che troppo spesso non trovano parole néascolto. Terre des Hommes se ne occupa, raccoglie testimonianze, le divulga,informa l'opinione pubblica ed esercita pressioni sui governi del mondo persostituirsi a quelle parole mancanti e a quelle storie non dette. SosteniamoTerre des Hommes per sostenere il nostro futuro".

"Con la sua adesione alla campagna IO Proteggo i Bambini, Milanoaccende ancora una volta una luce sullo sfruttamento di milioni di bambini nelmondo e sulla violazione dei loro diritti", sostiene Manfredi Palmeri , Presidente del Consiglio Comunaledi Milano. "Il nostro impegno è che quelli dei minori non siano considerati mai?diritti minori' ma vengano rispettati sempre e ovunque, con la forza propriadei valori universali".

"Genova, città dei diritti-  afferma il sindaco Marta Vincenzi - è inpiena sintonia con le iniziative di Terre des Hommes per la prevenzione degliabusi sui bambini. Il nostro Comune, da oltre un decennio in prima linea nellaprotezione dell'infanzia, ha aderito al Manifesto per i Comuni stilato da Terredes Hommes e Cismai. Inoltre Genova ha promosso anche quest'anno un mese per idiritti dei bambini - che culminerà con una grande festa cittadina domenicaprossima, 21 novembre - dando vita a diverse iniziative tese a riaffermare  i contenuti della  convenzione ONU sui diritti dei fanciulli,tra i quali spicca il diritto alla tutela da tutte le forme di sfruttamento edi abuso."

" Siamo convinti che nel processo di ricostruzione la città debba essere ripensata ed interpretata anchecome strumento di prevenzione, capace di rispondere alle esigenze ditutela e protezione dei minori," ha dichiarato Stefania Pezzopane , assessore alle Politiche Sociali del Comune dell' Aquila . " Intendiamo farci portavoce di un problema che affligge l'Italia e il mondo intero diffondendo la cultura della prevenzione di tutte le forme di violenza sui più piccoli. Per tale motivo inviteremo tuttii consiglieri comunali, nella prossima assise, ad indossare il Fiocco Giallo, simbolo dell'iniziativa, e nel contempo promuoveremo una campagna di sensibilizzazione che coinvolga i cittadini a 360°.

"Proteggere i bambini e i ragazzi èun dovere preciso di tutti noi: un dovere civile, un dovere umano", dichiara Diego Cammarata ,sindaco di Palermo. "I bambini costituiscono l'anello più debole dellasocietà: i loro diritti sono spesso misconosciuti e calpestati. Quando questoavviene - e non necessariamente perché si consuma l'orrore di un abuso ma anchequando a prevalere sono l'indifferenza e l'abbandono- tutti noi dobbiamoprovare una vergogna profonda, dobbiamo sentirci feriti. Con l'adesione allacampagna di Terre des Hommes le amministrazioni comunali mettono in campo lerisorse in loro possesso per aiutare e sostenere in particolare i bambini menofortunati: i fanciulli a rischio di devianza sociale, i bimbi disabili omalati.  Lo facciamo a volte condifficoltà e con risorse spesso limitate ma con la ferma convinzione che nonpossiamo mai tirarci indietro".

Con il Manifesto Terre des Hommes e Cismai chiedono ai Comuni di:

1) Adottare una Carta dei bambini che costituisca ilriferimento primo su cui fondare TUTTE le politiche municipali e NON soloquelle strettamente attinenti a servizi destinati all'infanzia.

2) Redigere un rapporto all'anno sullo statodell'infanzia nel territorio, in cui si preveda una sezione specifica sui datidisponibili relativi alle situazioni di abuso e maltrattamento dei bambini sulproprio territorio e sulle situazioni di grave rischio. 

3) Impegnare l'amministrazione comunale, in un periododi ingenti tagli ai servizi, nella difesa dei capitoli di bilancio dedicatialla protezione dei bambini, in particolare quelli necessari alla tutela diminori maltrattati ed abusati. 

4) Impegnare l'amministrazione nella definizione eapprovazione di un piano di formazione per tutti gli operatori, a vario titoloe a vario livello impegnati nell'educazione, nella crescita enell'accompagnamento dei bambini, che abbia ad oggetto la trasmissione dicompetenze per la prevenzione dei casi di abuso, maltrattamento e violenza eche fornisca gli strumenti per identificare precocemente i casi di bambini a rischioe attivare una presa in carico efficace di coloro che sono già vittime.

5) Promuovere attività di sensibilizzazione rivolte allacittadinanza in occasione della Campagna internazionale "IO Proteggo ibambini".

Alla Campagna"IO Proteggo i Bambini" è abbinatadall' 8 al 21 novembre 2010 una raccoltafondi con l' sms solidale 45509 da 2 euro dacellulari Tim, Vodafone, Wind, 3 e Coop Voce e da rete fissa Telecom. I proventiandranno a finanziare le Case del Soledi Terre des Hommes in Colombia (per bambini vittime ditortura), Mauritania (minori inconflitto con la legge) e Perù(bambini lavoratori) di Terre des Hommes.

Terre desHommes da 50 anniopera per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall'abuso e dallo sfruttamento e perassicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo.

AttualmenteTerre des Hommes è presente in 70 paesi con oltre 1.100 progetti a favore deibambini. La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte dellaTerre des Hommes International Federation, lavora in partnership con ECHO ed èaccreditata presso l'Unione Europea, l'ONU e il Ministero degli Esteriitaliano. Perinformazioni: www.terredeshommes.it

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