I telefoni cellulari sono diffusissimi nelle Filippine, persino nelle baraccopoli di Manila dove le persone quando non ne possiedono uno personale, ne hanno uno in condivisione con altri. Ciò rende il paese particolarmente adatto a sperimentare il progetto pilota che utilizza gli sms per la distribuzione del contante guadagnato con la partecipazione ai progetti del WFP "denaro in cambio di lavoro".
MANILA - Dopo una dura giornata di lavoro passata a ricostruire abitazioni e scuole e a eliminare i detriti galeggianti dai canali di Manila, un gruppo di persone colpite dal tifone e dalle inondazioni dello scorso anno, riceve un identico sms sul telefono cellulare.
C'è scritto che hanno ricevuto circa 6 dollari a testa (circa l'80 per cento del salario minimo giornaliero), e che la somma può essere ritirata in uno dei tantissimi piccoli negozi disseminati in città e in particolare nelle sue baraccopoli.
"È come un portafoglio digitale", spiega Stephen Anderson, Direttore del WFP nelle Filippine, che sottolinea come la copertura telefonica mobile quasi universale a Manila consenta la gestione dei pagamenti risolvendo diversi problemi sia per i beneficiari del progetto "soldi in cambio di lavoro" che per il WFP.
Il denaro via sms
Il primo e più scontato vantaggio di questo nuovo sistema, secondo Anderson, è la sua maggiore efficenza. "Il nuovo sistema ci permette di registrare i partecipanti, inserirli in un database e far partire i pagamenti automaticamente non appena i progetti a cui stanno lavorando sono completati", ha spiegato affermando che il sistema sms risolverà anche molti dei problemi logistici legati alla distribuzione di contante.
"Ogni volta che si tratta di distribuire contante a vasti gruppi di persone, il WFP deve garantire non solo una sicura distribuzione del denaro ma anche la sicurezza dei beneficiari una volta che lo hanno ricevuto," ha detto Anderson.
Trasferire il denaro tramite sms può, al contrario, contribuire a risolvere entrambi i problemi. Invece di far convergere tutti sullo stesso sito di distribuzione, i beneficiari possono ritirarere i propri soldi in uno dei 18.000 negozi aderenti all'iniziativa.
Una soluzione ideale
Secondo la Commissione Nazionale per le Comunicazione, circa otto persone su dieci nelle Filippine hanno accesso al telefono cellulare, anche nelle aree più povere dove un modello base può costare solo 10 dollari.
Globe Telecom Inc., una società di telecomunicazioni con sede a Manila, ha fornito sia le schede telefoniche per i beneficiari che il pacchetto software "G-cash" per gestire i trasferimenti. La società ha progettato anche il materiale didattico utilizzato per mostrare ai partecipanti come "monetarizzare" i loro sms.
Lanciato nel settembre 2010, il progetto ha coinvolto, inizialmente, 2.000 partecipanti ai progetti di "denaro in cambio di lavoro" a Manila e nei contorni della capitale, su complessive 40.000 persone coinvolte in attività di ricostruzione del WFP nelle Filippine a seguito delle tempeste tropicali Ketsana e Parma del 2009.