Si è chiusa la settimana scorsa la settima edizione di Urbanpromo. L'evento di marketing urbano e territoriale organizzato dall'Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit si è confermato luogo ideale per leggere le tendenze in evoluzioni nei campi dell'urbanistica e della pianificazione, vetrina prestigiosa per l'esposizione dei progetti e luogo d'incontro ideale per gli amministratori, le università e gli addetti ai lavori del settore. Particolarmente positivo, quest'anno, il riscontro di "pubblico": tra il 27 ottobre, giorno di inaugurazione, e la chiusura del 30 è stata totalizzata una media giornaliera di 750 presenze di visitatori nelle splendide sale della Fondazione Giorgio Cini sull'isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Qui si sono tenuti la mostra (più di cento gli espositori) e le iniziative di approfondimento, più di ottanta tra incontri e convegni.
Tra le molte significative, alcune in particolare si sono dimostrate di notevole interesse per decifrare i movimenti del panorama nazionale, da molteplici punti di vista. Sono emerse proposte e interpretazioni di rango - oltre che nei campi "consueti" del governo del territorio, dell'architettura e del social housing - riguardanti l'edilizia e i progetti infrastrutturali. Si segnala, ad esempio la proposta dell'Ance per il rinnovo, a costi contenuti, del patrimonio dell'edilizia scolastica.
La presentazione della "Motor Valley" dell'Emilia - Romagna, un progetto che punta a capitalizzare la tradizione motoristica dell'area e a trasformarla ancora di più di adesso, anche attraverso il contributo dell'architettura (con i lavori di nomi celebri come Renzo Piano e Massimiliano Fuksas) e della pianificazione, in un formidabile polo di attrazione turistica e culturale. L'annuncio dell'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, di un'imminente concentrazione di risorse per rafforzare le tratte del Mezzogiorno, la Napoli - Bari, la Salerno - Reggio Calabria e la Palermo - Messina. Ancora, un'interessante lettura dello stato dell'arte del social housing in Italia, dove emerge sempre di più il ruolo crescente delle fondazioni di origine bancaria. Poi la presentazione del libro bianco sulla ricostruzione in Abruzzo da parte dell'Istituto Nazionale di Urbanistica e dell'Associazione nazionale centri storici e artistici e la presentazione dei progetti della capitale dell'Irlanda del Nord Belfast, testimonianza dell'internazionalizzazione della rassegna.
Ad arricchire Urbanpromo è stato anche il successo del collaudato pacchetto di concorsi: Il Premio Urbanistica, Urban-promogiovani2 (rivolto agli studenti), Energia sostenibile nelle città organizzato assieme al Ministero dell'Ambiente per promuovere le buone pratiche e la sostenibilità nell'edilizia e nel governo del territorio. Premiato anche il "miglior piano regolatore" dall'associazione Città del Vino.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:Andrea Scarchilli,addetto stampa Urbanpromo,cell: 329.6310585mail: ufficiostampa@inu.it