Il Ministero della Salute conferma la sua partecipazione all'appuntamento fieristico internazionale veronese Fieracavalli 2010 da oggi al 7 novembre. La presenza è articolata in due aree dedicate, una istituzionale al padiglione 4 ed una didattica, rivolta esclusivamente ai bambini delle scuole primarie, al padiglione 7.
"L'intento - ha affermato il Sottosegretario Francesca Martini, che sarà presente in Fiera in tutte le quattro giornate - è quello di testimoniare, in una cornice internazionale che vede protagonisti cavalli, cavalieri e cittadini, l'impegno del Dicastero nel fissare riferimenti normativi - di cui il nostro Paese era privo - per garantire standard essenziali di benessere per gli equidi e nel promuovere una corretta cultura equestre all'insegna della sana competizione e dello sport pulito".
Oggi, infatti il cavallo, animale capace di coniugare salute, sport, natura e cultura del territorio, rappresenta una vera e propria risorsa sociale. Da una corretta relazione con il cavallo e con gli equidi in generale, può, infatti, trarre giovamento ogni individuo, in modo particolare i bambini e le persone che soffrono di disagi fisici, psichici e sensoriali, nonché gli anziani.
Quella con il cavallo è dunque una "relazione che cura" e se il cavallo è un co-terapeuta, il suo benessere va perseguito nell'interesse dell'animale e dell'uomo. Sono queste le tematiche al centro del convegno internazionale "Abilitazione e riabilitazione equestre a partire dall'età evolutiva" organizzato dal Ministero della Salute con Fieracavalli e con il Centro di Referenza Nazionale per gli Interventi assistiti dagli Animali di Montecchio Precalcino (VI).
L'incontro, in calendario venerdì 5 novembre, costituirà la tappa iniziale di un lungo percorso di approfondimento scientifico che si terrà ogni anno in occasione dell'appuntamento veronese. Inoltre, per la diffusione e la crescita di una corretta cultura equestre è indispensabile l'educazione a partire dai più giovani. In questo contesto nasce il progetto "Io amo i Cavalli" - presentato per la prima volta lo scorso anno e quest'anno riproposto nei quattro giorni di fiera presso il Padiglione del Bambino - è rivolto proprio alle classi primarie e secondarie di primo grado.
Il progetto è finalizzato alla promozione, con uno specifico percorso ludico-didattico, della salute psicofisica del bambino attraverso i corretti stili di vita ed l'approccio positivo al cavallo che parta dal rispetto e dalla conoscenza.
Sarà infine in distribuzione, presso lo stand istituzionale del Ministero, una pubblicazione che raccoglie i provvedimenti recentemente adottati in campo medico-veterinario e di benessere animale quali il Codice per la tutela e la corretta gestione degli equidi, la Carta etica per la tutela del cavallo, l'Ordinanza per le manifestazioni popolari con equidi e il Piano di sorveglianza nazionale per l'anemia infettiva equina.