PERUGIA -Un docu-fiction per parlare ai giovani di prevenzione e sicurezza sul lavoro. Lo hanno realizzato la direzione umbra dell'Inail in collaborazione con Ebrau, Confapi e Anmil. Il 28 ottobre a Perugia al teatro Morlacchi e il 4 novembre a Terni al teatro Secci il documento sarà in visione per gli studenti delle scuole superiori (IV e V), dalle ore 10 del mattino.L'iniziativa nasce dalla sinergia tra i quattro organismi, chehanno realizzato il dvd "Umbria, lavoro e prevenzione: un viaggio verso la sicurezza tra storia ed attualità".
Il dvd, strutturato in cinque sezioni, evidenzia il percorso fatto sino ad oggi in Umbria in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro. Partendo dall'evoluzione della normativa resa con immagini rappresentative degli antichi mestieri - spiega Inail Umbria - attraverso le testimonianze di alcuni lavoratori infortunati, le interviste a rappresentanti di istituzioni e parti sociali sulle criticità emerse nelle testimonianze, si vuole rappresentare, in chiave positiva, la sensibilità e l'impegno presente a tutti i livelli sul territorio e nel contempo confermare alleanze e impegni concreti.
Il nucleo principale del prodotto è dunque una docu-fiction che, attraverso la drammaticità delle testimonianze e delle immagini che ricostruiscono gli incidenti e le conseguenze degli stessi nella vita di chi li subisce e dei familiari delle vittime, mira a colpire diversi pubblici - lavoratori, datori di lavoro, giovani - puntando a coinvolgere la sfera emotiva degli studenti. Spiega ancora Inail: "L'intento è di iniziare un percorso di sensibilizzazione rivolto al mondo della scuola e del lavoro, un percorso che riesca a incidere sul comportamento delle persone, che è la chiave di volta qualunque iniziativa mirata a contrastare le morti bianche".
L'evento del 28 ottobre e del 4 novembre - intitolato "Lavoro, sicurezza e vita: un viaggio tra storia ed attualità" - è organizzato con la regia di Riccardo Truffarelli e la conduzione del giornalista Massimiliano Colli del Gr1 Rai. Si tratta di uno spettacolo multimediale che, in maniera unconventional, con un mix di immagini, musica, performance artistiche, racconta storie di vita e di lavoro di ieri, riporta testimonianze di fatti di oggi. L'obiettivo è quello di avere un feedback immediato dai circa 700 studenti invitati a partecipare. E non solo da loro, ma anche da rappresentanti istituzionali e di altre realtà presenti. "Ci preme molto - spiega Inail - da un lato verificare l'efficacia di una metodologia mirata ai giovani, dall'altro testare un format inedito di promozione della cultura della sicurezza".