TARANTO - Informaccessibile: un computer per guardare oltre e per affacciarsi sul mondo, ma anche un progetto per superare le diversità. Nasce a Ginosa, in provincia di Taranto, il primo centro di "connettività sociale". Nello specifico, sono 12 i giovani con disabilità che avranno libero accesso ad ausili informatici e computer in una sede altamente attrezzata.
Il centro, gestito dall'associazione Anfaas di Ginosa, in partenership con il Comune di Ginosa ed altre istituzioni ha, infatti, l'obiettivo di divenire punto di riferimento e sportello legale per tutte le famiglie che sul territorio vivono direttamente o indirettamente le problematiche della disabilità. Tra le attività di volontari e operatori, anche la promozione dell'inserimento lavorativo e l'ausilio nella ricerca di un'occupazione, ad ogni livello, per le persone disabili.
"Questo è solo il primo passo - ha affermato il presidente dell'Anfaas di Ginosa, Angelo Riccardi -: il centro, che si avvale anche di un comitato medico scientifico, vuole diventare una fucina di progetti d'integrazione e promozione sociale. Un ponte, insomma, tra i cittadini e i disabili che si riscoprono cittadini". "Un esempio di accoglienza e di sinergia - ha concluso Riccardi - tra pubblico e privato".