Non sempre, se non di rado, una città - specialmente una metropoli - è un ambiente "amico dei bambini". Eppure gli spazi urbani possono offrire grandi opportunità per la socializzazione, la prevenzione del disagio e delle marginalità sociali e la partecipazione dei cittadini più giovani alla vita della propria realtà urbana.

L'UNICEF, da molti anni protagonista del movimento internazionale per le "Città Amiche dei bambini e delle bambine" (Child-Friendly Cities, CFC), è co-organizzatore dell'edizione 2010 della Conferenza Europea delle Città Amiche dei Bambini, l'appuntamento che vede riunite ogni due anni le realtà urbane che già applicano i criteri della "child friendliness" e i rappresentanti di città che ambiscono a diventare tali.

La prima volta al Sud
Quest'anno la Conferenza, giunta alla quinta edizione, si tiene dal 27 al 29 ottobre nella splendida cornice dell'Istituto degli Innocenti, nel cuore di Firenze: dopo gli appuntamenti di Bruges, Londra, Stoccarda e Rotterdam, è questa la prima volta che la Conferenza viene ospitata nell'Europa meridionale.

L'evento è promosso dallo European Network of Child-Friendly Cities (la Rete europea delle Città amiche dei bambini), in collaborazione con l'UNICEF, la Child in the City Foundation e l'Istituto degli Innocenti di Firenze per incoraggiare le città europee a creare degli spazi pubblici "amici dei bambini".

L'edizione di quest'anno sarà un'occasione per rinnovare anche l'attenzione dell'opinione pubblica italiana su temi cruciali per il benessere dei suoi cittadini più piccoli, grazie a occasioni di scambio, condivisione e confronto di esperienze con altre realtà europee e non solo.

La Conferenza è articolata in sessioni plenarie e panel di approfondimento sull'attuazione dei diritti dell'infanzia nelle città, con riferimento, in particolare, a quattro principali aree tematiche:

-i diritti alla partecipazione e al gioco
-la povertà e l'esclusione nelle città
-i bambini e i cambiamenti climatici
-gli strumenti di valutazione e auto-valutazione per le "Città Amiche dei Bambini".

Sono attesi circa 500 tra amministratori locali, operatori e ricercatori internazionali,rappresentanti di associazioni e organizzazioni non governative per presentare esperienze, studi e ricerche, confrontarsi sulle buone pratiche realizzate in tanti paesi del mondo, oltre che sui molti passi ancora da fare per rendere le città più vivibili e attente ai bisogni e ai diritti dei bambini.

In particolare, l'UNICEF presenterà in seno alla Conferenza un nuovo studio, elaborato dal suo Centro di ricerca internazionale - lo Innocenti Research Center, IRC, con sede anch'esso a Firenze - sul tema della partecipazione di bambini e ragazzi nei diversi Paesi presi in considerazione dall'indagine.

La scelta di Firenze come città ospitante della Conferenza, oltre a rappresentare un importante segno di attenzione alla specificità dell'area mediterranea, dimostra il riconoscimento evidente del ruolo svolto su questo tema dall'Istituto degli Innocenti di Firenze - per anni attivo nel progetto

Le Città Sostenibili delle Bambine e dei Bambini del Ministero dell'Ambiente italiano - dal Comitato Italiano per l'UNICEF - promotore in Italia dell'iniziativa "Città Amiche dei Bambini" - e dal Centro di Ricerca Innocenti (IRC) - da molti anni Segretariato delle Città amiche dei bambini a livello internazionale.

Come partecipare
La partecipazione alla Conferenza è subordinata al pagamento di una quota.di iscrizione.

Eventuali iscrizioni di partecipanti italiani effettuate tramite l'Istituto degli Innocenti o il Comitato Italiano per l'UNICEF, potranno usufruire di un'agevolazione sulla quota di iscrizione.

Vi invitiamo quindi se interessati, a rivolgervi ai seguenti riferimenti:

-Istituto degli Innocenti di Firenze: tel.0552037359, e.mail siliberto@istitutodeglinnocenti.i)

-Comitato Italiano per l'UNICEF: tel.0647809279, e-mail: c.baker@unicef.it / g.puleo@unicef.it

Tutte le informazioni sulla conferenza ed il programma sono disponibili nel sito (www.childinthecity.com/)

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