ROMA - Lavoro e Psiche. È il progetto della Fondazione Cariplo, per cui ha stanziato 4 milioni di euro, che inserisce nel mondo lavorativo persone con disturbi psichiatrici. L'anno scorso, hanno aderito al progetto 250 pazienti e quest'anno saranno invece 300. Un progetto che si riconferma in occasione della giornata mondiale della salute mentale che sarà domenica prossima, 10 ottobre. Con Lavoro e Psiche si sperimenta una politica sociale basata su una rete permanente di attori che operano sul territorio per l'integrazione lavorativa. Nel percorso di inserimento, che durerà due anni, le persone con disturbi psichiatrici saranno affiancate da una figura professionale, chiamata Coach. Tutto il progetto, poi, sarà valutato con uno studio controllato randomizzato, un metodo nuovo, cioè, che permette di confrontare le condizioni lavorative e di benessere di 150 pazienti psichiatrici presi in carico dai coach con quelle di altri 150 che usufruiscono dei servizi ordinari presenti sui territori.
Lavoro e Psiche è dunque un progetto innovativo che affronta il difficile tema dell'inserimento lavorativo di persone con disturbi psichiatrici. Il progetto della fondazione Cariplo è attivo solo in Lombardia, in 4 province: Como, Milano, Bergamo e Sondrio. In questa regione ci sono 110 mila pazienti in contatto con i servizi psichiatrici. Tra questi, il 25% è in una situazione definita grave, come la schizofrenia, la bipolarità e i disturbi della personalità. Il progetto di Cariplo coinvolge 8 aziende ospedaliere e 29 centri psico sociali. I coach sono 15, formati e supervisionati da Ala Sacco, l'agenzia lavoro e apprendimento della Azienda ospedaliera Sacco di Milano. Ognuno di loro ha in carico, per i due anni, un massimo di 10 pazienti, scelti in base a criteri precisi di diagnosi e alle caratteristiche personali. Le realtà produttive in cui verranno inseriti i 300 partecipanti, invece, sono cooperative e aziende pubbliche o private. Per supportare il lavoro dei coach, inoltre, sono stati attivati i Tavoli tecnici territoriali, una rete, cioè, di enti pubblici e privati del mondo sanitario, sociale e delle imprese per realizzare interventi specifici di supporto dei percorsi di integrazione dei pazienti - lavoratori.
Anche la Fondazione Adecco per le Pari opportunità, inoltre, prende parte al progetto. La fondazione segue l'istruzione e l'educazione finalizzata all'inserimento nel mercato del lavoro di persone che hanno difficoltà a trovare un'occupazione. Con questa esperienza, gli operatori di Adecco potenzieranno il lavoro dei coach e dei tavoli tecnici, anche con azioni di sensibilizzazione e informazione dirette al mondo aziendale. La regione Lombardia, infine, valuterà l'efficacia di Lavoro e Psiche per le future politiche di integrazione lavorativa di persone con disturbi psichiatrici.