Il WWF in questi anni ha avuto sulla questione della vivisezione degli animali una posizione coerente. Al fine di fare la necessaria e opportuna chiarezza su un tema così importante, che ha implicazioni non solo di carattere prettamente scientifico ma anche risvolti etici e morali, l'Associazione ritiene che oggi non si possa più eludere quell'indiscutibile mole di riscontri scientifici che confermano come sia possibile andare ben oltre la semplice sperimentazione sugli esseri viventi, ricorrendo ai nuovi metodi di sperimentazione in vitro che ci offre la scienza contemporanea.
Il WWF ritiene che sia inaccettabile che ancora oggi la prassi usuale comporti sperimentazioni su altri essere viventi, spesso inutili e troppo superficiali, quando vi sono metodologie, oramai acquisite, che potrebbero evitare tante inutili sofferenze. Sono proprio le metodologie alternative alla vivisezione degli animali che dovrebbero essere adottate come prassi usuale per facilitare il progresso scientifico, confermando così, nel contempo, il nostro rispetto nei riguardi della vita nelle sue diverse forme e la tutela dei diritti di tutte le specie animali.