L'Italia inizierà a sperimentare il nuovo sistema proposto dal GRI, l'ente che definisce lo standard internazionale per i bilanci di sostenibilità, che sarà approvato entro il 2020. Per la prima volta il Report rendiconterà in modo integrato performance finanziarie, ambientali, sociali e di governance.
Si è svolta oggi a Milano la prima giornata di studio dedicata al Report Integrato, il nuovo standard proposto dal Global Reporting Iniziative (GRI), massima autorità mondiale in materia di rendicontazione di sostenibilità. Questo sistema, destinato a rivoluzionare i processi di rendicontazione in uso presso le imprese, chiederà per la prima volta di documentare i risultati finanziari, ambientali, sociali e di governance attraverso uno strumento unitario con l'obiettivo di accrescere la trasparenza verso la collettività e la comunità finanziaria.
L'incontro è stato promosso dal CSR MANAGER NETWORK, l'associazione che riunisce i responsabili delle politiche di sostenibilità delle maggiori imprese italiane promossa da Altis (Alta Scuola Impresa e Società dell'Università Cattolica di Milano e ISVI (Istituto per i valori d'impresa.).
Entro il 2015, tutte le imprese saranno tenute a comunicare le performance ambientali, sociali e di governanceNel corso dell'incontro la testimonianza di Mervyn King, presidente del GRI, ha evidenziato che entro il 2015 dovrebbe essere pratica comune per tutte le imprese comunicare le performance ambientali, sociali e di governance (ESG). Mentre uno standard per il Reporting Integrato dovrà essere sviluppato, testato e approvato entro il 2020.
CSR MANGER NETWORK: visione integrata ma senza fughe in avanti
"Con questo incontro - ha dichiarato Caterina Torcia Presidente del CSR MANAGER NETWORK - abbiamo voluto iniziare ad approfondire le implicazioni e il percorso di avvicinamento verso la possibile adozione del Reporting Integrato perchè è nella mission della nostra associazione far si che le nostre imprese siano sempre all'avanguardia su competenze e temi chiave per il settore. Siamo convinti - ha proseguito Caterina Torcia - che parlare di Reporting integrato e di una visione unitaria delle proprie performance finanziarie e non sia la chiave giusta per dare maggiore concretezza al ruolo del Csr Manager all'interno delle aziende e alla sostenibilità all'interno delle strategie di business.
Ma questo processo va misurato con la realtà delle aziende italiane cosi come delle piccole e medie imprese e degli enti pubblici. Tutti soggetti che nel prossimo periodo il Network vuole coinvolgere sempre piu attivamente".
I prossimi passi: entro la fine dell'anno un primo schema descrittivo
Il punto di partenza del Global Reporting Initiative è stato la creazione nel mese di agosto di quest'anno dell'Integrated Reporting Committee (IIRC). Il Comitato unisce i rappresentanti dei principali gruppi di stakeholder (www.integratedreporting.org) sotto il coordinamento del GRI per discutere le componenti del nuovo modello di rendicontazione. Entro la fine di quest?anno sarà disponibile un primo schema descrittivo.
Poche le imprese a sperimentare il modello nel mondo, ma l'Italia si sta già attivando Nel mondo sono appena una ventina le organizzazioni che stanno sperimentando questo nuovo approccio e circa il 3% delle aziende quotate secondo il Global Fortune 250. Tra queste Philips, Novo Nordisk, Cosmetici Natura, TNT, Novartis, Basf ecc. In Italia, tra le altre, figurano Banca Fideuram, Monnalisa Spa, Comune di Reggio Emilia. L'Italia sta già guardando con attenzione al nuovo processo di rendicontazione. Nel corso dell'incontro è stato annunciato che l'Oscar di Bilancio ha già dato vita nel mese di settembre a un gruppo di lavoro sul Reporting Integrato che lavorerà in allineamento con l'Integrated Reporting Committee (IIRC).
Per informazioniC. Banella, caterina.banella@fastwebnet.it - 338 8768154
Ufficio stampa CSR MANAGER NETWORK www.csrmanagernetwork.it
Il CSR Manager Network è l'associazione che dal 2006 riunisce i professionisti che in ogni tipo di organizzazione si dedicano alla gestione delle problematiche socio-ambientali e di sostenibilità. Gli iscritti sono principalmente Responsabili CSR di aziende italiane e multinazionali http://www.csrmanagernetwork.it/?fuseaction=pagina&id=3 ma sono presenti anche fondazioni d'impresa, società professionali, PA ed enti non profit. Nata per volontà di ALTIS (Alta Scuola Impresa e Società dell'Università Cattolica di Milano) e ISVI (Istituto per i Valori d'Impresa) è oggi il punto di riferimento per la professione e le istituzioni. Ogni anno svolge un'intensa attività di ricerca, education e divulgazione anche a livello internazionale, tra cui 5 workshop tematici a porte chiuse, 2 convegni aperti al pubblico e 1 ricerca annuale. Presidente è Caterina Torcia, CSR manager di Vodafone http://www.csrmanagernetwork.it