Il CIAI, insieme ad un gruppo di Enti autorizzati all'adozione internazionale in in Italia, ai principali coordinamenti e ad alcune associazioni di famiglie adottive, ha inviato ieri una richiesta d'incontro al Ministro Mariastella Gelmini.
Il numero dei bambini adottati presenti nelle scuole italiane continua ad aumentare e ogni anno si registrano circa 3.000 ingressi in Italia di bambini adottati internazionalmente. In questi anni sia la Commissione per le Adozioni internazionali che l'Istituto degli Innocenti, sollecitati anche dai vari operatori del mondo dell'adozione (associazioni di famiglie, enti autorizzati, operatori dei servizi pubblici) hanno dedicato al tema dell'inserimento scolastico dei bambini adottati molte riflessioni importanti.
E' diventato improrogabile un confronto a livello istituzionale tra il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca e chi opera ed è coinvolto nel mondo dell'adozione.
Così si legge nel messaggio inviato al Ministro Gelmini: "Le chiediamo quindi urgentemente un incontro per avviare un confronto e un dialogo fattivi sul tema del benessere scolastico dei bambini adottati. In particolare desideriamo sollecitare un confronto sul tema dell'inserimento dei bambini e delle bambine adottati a scuola con particolare riferimento al passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria e al primo inserimento scolastico dei bambini".