Attesi dal 20 al 22 settembre a Los Angeles 500 delegati di tutto il mondo per presentare le migliori buone pratiche sulle problematiche legate alla disabilità. A illustrare l'esperienza dell'INAIL il responsabile della Direzione centrale Riabilitazione, Mario CarlettiROMA - Oltre 500 delegati da tutto il mondo sono attesi da oggi al 22 settembre a Los Angeles, California, in occasione dell'International Forum on Disability Management. L'obiettivo ambizioso del Forum è quello di discutere e scambiare esperienze su come "creare, implementare e valutare" le iniziative di "gestione globale" della disabilità. Ma non si tratta solo di diffondere e comunicare le buone pratiche adottate nei diversi paesi per "ridurre e minimizzare l'impatto del pregiudizio e della malattia". Intento dichiarato del Forum è anche quello di alimentare il dibattito su quegli aspetti che riguardano la vita quotidiana delle persone disabili. Non a caso tra i punti all'ordine del giorno della tre giorni californiana vi è l'aspirazione delle persone disabili a trovare e conservare un'occupazione, il supporto ai datori di lavoro nella valorizzazione e stabilizzazione della forza lavoro e il perseguimento di politiche pubbliche in grado di fornire una migliore protezione sociale e un miglioramento economico per i cittadini disabili.Al Forum parteciperà un pubblico eterogeneo formato rappresentanti di governo, politici, datori di lavoro, sindacati, operatori sociali e sanitari e professionisti impegnati nel lavoro con le persone disabili. Molto ricco anche il programma, organizzato in 30 sessioni diverse riguardanti l'occupazione, le politiche pubbliche, l'area sanitaria e il settore delle tecniche e degli ausili per affrontare i diversi problemi legati alla disabilità. In rappresentanza dell'Italia, sarà presente il responsabile della Direzione centrale Riabilitazione e protesi dell'INAIL, Mario Carletti, che illustrerà l'esperienza di Superabile il contact center integrato sulla disabilità promosso dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e gestito dal Consorzio sociale Coin, l'agenzia stampa Redattore sociale e la società di consulenza informatica Eustema.