Con sei vittime nell'arco di dieci giorni inizia in modo drammatico la stagione della raccolta dei funghi che rappresentano una importante attività hobbistica che coinvolge in autunno moltissimi vacanzieri, svolgendo anche una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove i funghi rappresentano un'importante integrazione di reddito, con effetti positivi sugli afflussi turistici. E' quanto afferma la Coldiretti che ha messo a punto un decalogo per evitare il ripetersi di incidenti per gli amanti di questa attivita'. Secondo la Coldiretti occorre:
- Informarsi sulle norme vigenti nella zona relativamente alle attività di raccolta;
- Studiare il territorio che si intende esplorare ed evitare percorsi non adatti alla proprie capacità;
- Rendere note - suggerisce la Coldiretti - le proprie intenzioni ed i tempi di rientro prima di partire ad amici o familiari;
- Verificare le condizioni climatiche del posto;
- Scegliere l'attrezzatura adatta senza dimenticare luce e cellulare;
- Raccogliere solo di funghi di cui si sia sicuri e non fidarsi assolutamente dei detti e dei luoghi comuni, ma anche rivolgersi sempre, in caso di incertezza, per controlli ai Comuni o alle Unioni micologiche;
- Utilizzare - suggerisce la Coldiretti - cestini di vimini ed evitare le buste di plastica;
- Non utilizzare rastrelli che possano danneggiare il micelio;
- Pulire immediatamente il fungo dai residui di rami, foglie e terriccio per garantire la sua integrita';
- In caso di necessita' contattare il 1515, numero di Emergenza Ambientale del Corpo Forestale dello Stato.