Prosegue la responsabile: "Questi gruppi manifestano solo violenza ingiustificata e sicuramente rappresentano solo una minoranza di genitori, anzi forse chi esprime tali posizioni non è neanche un genitore dato che Facebook stesso è un Social Network dietro cui chiunque può nascondere la propria identità".
Continua Elisabetta Scala: "Il gruppo va chiuso immediatamente, non solo per la tutela dei bambini, ma anche perché infanga tutta la categoria dei genitori, mostrandoli come inumani e insensibili ai bisogni dei propri figli. La stragande maggioranza dei genitori, infatti, non compie e non tollera gesti di violenza verso i figli e utilizza metodi educativi differenti da quelli esposti dal gruppo".
Conclude la coordinatrice Moige: "Chiediamo quindi più controlli sia da parte degli amministratori che da parte degli organi istituzionali competenti al fine di evitare casi simili".
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