Si è aperto ufficialmente il Il
World Cancer Congress 2010 a Shenzhen in Cina. Soleterre partner dell' UICC (Unione Internazionale Contro il Cancro) è presente con una delegazione per la difesa dei bambini malati di cancro nei paesi a basso e medio reddito.
Il ministro della salute cinese Chen Zhu ha aperto la cerimonia di UICC insieme al nuovo Presidente UICC ricordando come il cancro sia un problema in particolare per i paesi poveri a basso e medio reddito.
Il cancro è una delle principali cause di morte nel mondo rappresentando la causa di
7,4 milioni di decessi nel 2004 (circa 13% del totale).
Le forme tumorali più diffuse sono:
- Cancro del polmone (1,3 milioni di morti/anno)
- Cancro dello stomaco (803.000 decessi)
- Cancro del colon-retto (639.000 decessi)
- Cancro del fegato (610.000 decessi)
- Cancro della mammella (519.000 decessi)
Più del
70% di tutte le morti per cancro si è verificato in paesi a basso e medio sviluppo e si prevede un incremento progressivo dei decessi che si stima supereranno gli
11 milioni nel 2030.
In modo particolare per quanto riguarda l'oncologia pediatrica
ogni anno nel mondo vengono colpiti
circa 160 mila bambini dei quali 90 mila muoiono. Circa l'
80% dei tumori si registrano nei paesi poveri.
Nonostante questi dati spesso
il cancro non è riconosciuto come un fattore di emergenza sanitaria nei paesi in via di sviluppo.
I tumori e altre malattie non trasmissibili fra cui
malattie cardiovascolari, diabete e malattie respiratorie croniche sono le principali cause di mortalità a livello globale e ancor più nei paesi a basso e medio sviluppo. A livello mondiale sono responsabili del 60% dei decessi (35 milioni) di cui l'80% (28 milioni) si registra nei paesi poveri.
Una prima azione vedrà il riconoscimento del cancro e delle altre malattie non trasmissibili a livello globale in occasione dell'imminente revisione degli OSM (Obiettivi di Sviluppo del Millennio) che si svolgerà il 20-22 Settembre durante la 65° Sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. UICC sarà presente per garantire cure ai malati di cancro nei paesi poveri.