E' alle battute conclusive l'edizione 2010 dell'International Summer School on Social Banking and Finance in corso a Firenze. All'iniziativa stanno partecipando 90 tra docenti e studenti provenienti da 13 diversi paesi.
Una settimana di lezioni, seminari ed esercitazioni rivolti a professionisti e studenti interessati a conoscere e approfondire le tematiche legate alla responsabilità sociale in ambito bancario, finanziario e assicurativo. Un'occasione unica per incontrare formatori e testimoni che da anni sono impegnati nella ricerca e nella formazione di manager attenti all'aspetto etico e sociale dell'attività bancaria e finanziaria. Per visualizzare il programma del corso, clicca qui.
Pubblichiamo il commento del Presidente di Banca Popolare Etica, Ugo Biggeri, tra i protagonisti in questi giorni alla Summer School.
Se non è questo il momento quando?
Le banche etiche europee da nicchia a esempio per il mercato
Ogni due anni, in collaborazione con altre istituzioni, l'Institute for Social Banking (ISB) organizza una summer school sul credito al sociale. Quest'anno l'ospite è Banca Etica e la sua Fondazione Culturale e la location scelta villa La Stella a Firenze. L'ISB è un piccolo istituto tedesco che riunisce una decina di banche alternative europee. L'evento, alla sua terza edizione, non riguarda più solamente le esperienze di finanza etica europea con i loro percorsi originali e diversi - sia in termini temporali che di dimensioni e di approccio al mercato ma è diventato un incubatore di stimoli e realizzazioni per il cambiamento di una finanza al servizio della gente e del pianeta. Lezioni, seminari ed esercitazioni sono pensati per professionisti e studenti interessati a conoscere e approfondire le tematiche legate alla responsabilità sociale in ambito bancario, finanziario e assicurativo. Un'occasione unica per incontrare formatori e testimoni che da anni sono impegnati nella ricerca e nella formazione di manager attenti all'aspetto etico e sociale dell'attività bancaria e finanziaria. Ogni anno la scuola è frequentata da quasi 100 "studenti" di tutte le età e provenienti da vari paesi. Una metà proviene dal mondo del social banking mentre gli altri sono professionisti del settore finanziario tradizionale, operatori della finanza islamica, giovani talenti in cerca di nuove idee imprenditoriali. Segno che l'interesse per un'economia sociale sostenuta da un credito responsabile mette radici e si diffonde oltre le ottimistiche previsioni dei "pionieri". Anche Banca Prossima (Gruppo Intesa) ed Ethical banking (associazione per promozione della finanza etica fondata dalle Bcc dell'Alto Adige) hanno partecipato all'incontro di presentazione delle banche sociali europee. E' evidente ormai quanto la finanza responsabile stia interessando anche le banche mainstream e un tale confronto può essere utile per comprendere - pur con operatività apparentemente simili - diversità di percorsi, di risorse, di metodo. Un incontro proficuo non solo per i partecipanti ma anche per chi, operando nella finanza etica, vuole confrontarsi con i principali attori e strumenti che il mondo della finanza tradizionale ha attivato per attingere idee e innovazione da un movimento che in Europa ha 30 anni di storia. E che forse oggi comincia ad uscire da una nicchia grazie all'interesse crescente dei cittadini e delle iniziative imprenditoriali che della responsabilità sociale ed ambientale in campo economico fanno una fondamentale mission aziendale.
Ugo Biggeri
Presidente di Banca popolare Etica