NIAMEY- Il rapporto annuale del governo ha rivelato la scorsa settimana che i livelli di malnutrizione infantile in Niger hanno già superato la soglia d'emergenza durante la siccità che ha colpito la regione africana del Sahel.
Il Direttore Esecutivo del WFP, Josette Sheeran ha detto che la situazione sta peggiorando rapidamente e che il WFP, come pronta risposta, amplierà le sue operazioni. "Stiamo raddoppiando la portata delle nostre operazioni e mettendo in piedi interventi significativi, per agire più rapidamente e proteggere questi bambini," ha detto.
Malnutrizione in aumentoIl rapporto del governo, pubblicato nel mezzo della stagione arida estiva, mostra come i tassi di malnutrizione acuta fra i bambini sotto i 5 anni siano cresciuti fino a raggiungere il 17 per cento, mentre nel 2009 erano al 12,3 per cento. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera emergenze tutti i livelli che superano il 15 per cento.
La malnutrizione acuta, una terribile forma di fame che può lasciare i bambini sottosviluppati a vita, colpisce un bambino su 5, nelle regioni del Niger più duramente colpite: Diffa, Maradi, Zinder e Tahoua.
Raddoppiando gli aiuti
Per contenere la diffusione della malnutrizione infantile, gli aiuti alimentari extra faranno arrivare alle famiglie dei prodotti fatti a posta per soddisfare i bisogni nutrizionali dei bambini piccoli garantendo inoltre razioni alimentari per il resto della famiglia.
Per proteggere molti bambini dalla malnutrizione bisogna sfamare un maggior numero di madri: il WFP aumenterà il numero di donne incinte o che allattano- sue beneficiarie- da 24.000 a 105.000.
La crisi nel SahelIl Sahel è una regione arida a sud del Sahara che si estende dal Senegal fino all'Eritrea. A causa della siccità, quasi 10 milioni di persone nella parte centrale della regione stanno patendo la fame in Niger, Camerun, Mali e Chad.