L'Aquila, 6 luglio 2010.
È stato inaugurato oggi il Centro aggregativo "Kamael" dedicato ai bambini e ai ragazzi di Gignano, piccola frazione de L'Aquila dove secondo le stime della Protezione Civile oltre il 40% degli edifici ha subito danni in seguito al terremoto dell'aprile 2009. La struttura sorge su un terreno di proprietà comunale, nell'area dell'ex campo tende che per diversi mesi successivi al sisma ha ospitato un centinaio di persone.
Il Centro, realizzato dalla Fondazione milanese "aiutare i bambini" in collaborazione con il Parroco Don Juan Vanegas, è un prefabbricato in legno lamellare di 100 mq e comprende: una sala polifunzionale per attività ludiche e scolastiche, una cucina attrezzata, uno spazio adibito ad ufficio, oltre che un bagno attrezzato per disabili e impianto di condizionamento.
"Il nostro desiderio - dichiara Goffredo Modena, Presidente di "aiutare i bambini" - era quello di offrire un nuovo punto di riferimento alla comunità e in particolare ai più giovani: un luogo di incontro per tenere unito un tessuto sociale che è a forte rischio di disgregazione. Il progetto è stato sviluppato dopo aver incontrato il parroco e a partire dalle esigenze della gente che vive qui. Oggi festeggiamo il coronamento di un percorso che ci ha visti vicini alla gente di Gignano già dalla scorsa estate, quando i nostri volontari venivano al campo tende che era stato allestito qui per coinvolgere bambini e ragazzi offrendo loro momenti di divertimento e socializzazione. Dopo tanti mesi di lavoro, e con l'aiuto di molti che si sono uniti a noi, abbiamo finalmente portato a termine questo intervento".
La struttura è costata 120.000 euro ed è stata finanziata da "aiutare i bambini" con i fondi raccolti da donatori privati, aziende ed enti pubblici . I lavori sono iniziati a fine 2009, dopo alcuni mesi di progettazione, in accordo con l'amministrazione comunale e le alte autorità religiose rappresentate durante l'inaugurazione dall'Assessore del Comune de L'Aquila Roberto Riga e da Monsignor Giuseppe Molinari, Arcivescovo Metropolita de L'Aquila.
"Kamael in ebraico significa angelo - precisa Don Juan Vanegas, parroco di Gignano. Abbiamo voluto dare questo nome al Centro, pensando ai bambini che sono rimasti vittime del terremoto. Finalmente Gignano ha uno spazio dedicato ai giovani, come non l'ha avuto mai, neanche prima del terremoto".
Le attività presso il Centro verranno coordinate dal Parroco. I ragazzi vi potranno svolgere attività di doposcuola a partire dal prossimo anno scolastico, attività ricreative e musicali. La struttura sarà inoltre a disposizione dell'intera comunità per incontri e assemblee pubbliche.
La Fondazione "aiutare i bambini" ringrazia le aziende e gli enti pubblici che con il loro contributo hanno reso possibile la realizzazione del Centro "Kamael": Associazione Comitato insieme all'Abruzzo - Tione di Trento, EMC Computer Systems Italia SpA, Europe Assistance, Fondazione Johnson & Johnson, ONLY THE BRAVE Foundation, RSA - Sun Insurance Office Ltd.