Duplice appuntamento con lo sport per i diritti e contro il razzismo martedì 22 giugno: a Johannesburg, alle ore 12, la consegna del Premio "Nelson Mandela - Sport e solidarietà" presso il Museo dell'Apartheid; contemporaneamente, a Roma, la presentazione dei Mondiali Antirazzisti 2010, presso il campo sportivo XXV Aprile (Via Marica, 80 - Pietralata) alle ore 11.
La coppa del mondo in Sudafrica e i Mondiali Antirazzisti sono "due facce" dello stesso pallone. Una professionistica e una di base, una rivolta alla competizione l'altra alla conoscenza e allo scambio. In una c'è in ballo una coppa prestigiosa e ambita da molti, nell'altra tante coppe per chi si è impegnato giornalmente nello sportpertutti e contro tutte le discriminazioni.
Ad unire questi eventi c'è un importante fil rouge: il Sudafrica, la nazione che ha combattuto l'apartheid, che ha sofferto per arrivare al raggiungimento di una uguale dignità e del diritto di cittadinanza per tutti.
I Mondiali Antirazzisti da 14 anni promuovono occasioni di incontro sociale e sportivo per costruire una società multietnica, in cui ognuno deve avere gli stessi diritti alla partecipazione della vita sociale e sportiva, senza esclusione di alcun tipo.
La nuova edizione dei Mondiali Antirazzisti - dal 7 all'11 luglio presso il centro Salvador Allende di Casalecchio di Reno (Bo) - verrà presentata nella sede dei Liberi Nantes, vincitori della Coppa Mondiali Antirazzisti 2009. Nelle stesse ore a Johannesburg avverrà la consegna del Premio "Nelson Mandela - Sport e solidarietà", istituito dall'Uisp-Unione italiana sport per tutti, in collaborazione con il Centro di documentazione antirazzista Benny Nato.
Il riconoscimento verrà attribuito alle personalità che si sono contraddistinte per il sostegno ai valori dell'antirazzismo, dell'inclusione e della lotta alle discriminazioni. Questo il motivo per cui durante la conferenza stampa romana ci sarà un collegamento diretto con Johannesburg per seguire la consegna dei premi.
I Mondiali Antirazzisti sono organizzati da Uisp, Istoreco e Rete FARE. Tema centrale di quest'anno sarà quello della promozione di uguali diritti per tutti e il libero accesso alla pratica sportiva, che come sempre verrà declinata nei diversi tornei, dibattiti, concerti e mostre.
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www.mondialiantirazzisti.org