283 progetti presentati per 7 categoriedi vincitori e 220 aziende coinvolte: questi sono i numeri diSodalitas Social Award, il concorso che ogni anno premia le imprese,le associazioni imprenditoriali ed i distretti industriali cheabbiano realizzato i migliori progetti di Responsabilità Socialed'Impresa.
L'ottava edizione si è conclusa loscorso 9 giugno ed ha premiato anche il mondo del Volontariato: tra ivincitori di quest'anno infatti "La bacheca delle donazioni" ilprogetto congiunto di Confindustria Genova e Celivo, il Centro diServizio per il Volontariato della provincia di Genova (CSV),premiato per la categoria "Miglior programma di partnership nellacomunità".
"Avviato nel 2006 - raccontaStefano Tabò, il presidente del CSV di Genova - l'obiettivo delprogetto è quello di promuovere e sostenere le iniziative concretedelle Organizzazioni di Volontariato (OdV), attraverso un sistema chemette in relazione il mondo dell'impresa e il mondo delleassociazioni."
La donazione in denaro o in natura nonè l'unico obiettivo del progetto: il Celivo infatti si fa garantedella trasparenza, dell'affidabilità e della rilevanza deiprogetti delle OdV, che vengono scelti ed inseriti nella Bachecadelle donazioni.
In questo modo le imprese associate aConfindustria Genova hanno a disposizione una vetrina di progetti chepossono scegliere per attivare partnership, fornire sostegnieconomici e in natura e per far crescere il territorio.
"Con la bacheca delle donazionioffriamo alle nostre imprese associate l'opportunità di sostenereimportanti iniziative del non profit - sostiene Piera Ponta,responsabile ufficio stampa Confindustria Genova. "Contrariamenteal senso comune - continua la dott.ssa Ponta - la Responsabilitàsociale è molto sentita, anche nelle piccole imprese."
Grande soddisfazione è stata espressaanche da tutto il mondo dei CSV; "Questo premio - ha affermatoMarco Granelli, presidente di CSVnet, il Coordinamento Nazionale deiCentri di Servizio per il Volontariato - è un riconoscimentoimportante per il sistema dei CSV, soprattutto perché viene dalmondo delle imprese, un soggetto che in questi ultimi tempi stadimostrando un'attenzione particolare per il Volontariato e con ilquale speriamo di avviare altre numerose e fruttuose collaborazioniper il bene comune e lo sviluppo sociale dei territori."
"L'esperienza del CSV Celivo diGenova - conclude il Presidente di CSVnet - è un esempioparadigmatico e significativo di come i CSV possano svolgere ilproprio mandato al servizio del Volontariato in modo innovativo,superando l'autoreferenzialità e creando partnership con lerealtà del mondo imprenditoriale".