L'Accordo siglato il 29 aprile 2010 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sul documento elaborato dal Ministero del lavoro recante "indicazioni per la gestione dei pazienti in terapia antitrombotica", rappresenta una rilevante presa d'atto delle istituzioni, Ministero della Salute e Regioni e P.A. sulla crescente importanza del trattamento anticoagulante per la cura e la prevenzione delle malattie tromboemboliche e delle patologie vascolari e sulla necessità di una adeguata gestione della terapia, ai fini della sicurezza dei pazienti e del contenimento degli eventi avversi correlati ad una non corretta somministrazione della terapia antitrombotica.
L'Accordo rappresenta un formale impegno da parte delle regioni e P.A. per promuovere ed adottare idonee soluzioni per la gestione integrata del paziente in terapia antitrombotica che privilegi il consolidamento o la costituzioni di reti diagnostico-terapeutiche regionali e/o interregionali tra Centri antitrombosi (CAT), strutture ospedaliere, Medici di Medicina Generale, specialisti di settore (cardiologi, angiologi, ematologi e altri), strutture di assistenza territoriale e domiciliare.