A fianco del Comitato Italiano per ilContratto mondiale sull'acqua, del Comitato Milanese acqua pubblicae della Compagnia Teatrale Itineraria, Intervita sostiene la raccoltadi firme per il referendum contro la privatizzazione dell'acqua,che ha già superato quota 530.000
Si terrà giovedì 27 maggio alle 21presso il Centro Congressi Corridoni, via Corridoni 16 a Milano, lospettacolo della compagnia teatrale Itineraria dal titolo H2Oro -L'acqua, un diritto dell'umanità. Da un progetto di Fabrizio DeGiovanni e Maria Chiara Di Marco, lo spettacolo di teatro-documentopromuove il riconoscimento dell'acqua come diritto umano, benecomune e patrimonio universale dell'umanità e richiamal'attenzione sui rischi di mercificazione di questa preziosarisorsa. Alla serata interverranno Giovanna Procacci, del ComitatoMilanese acqua pubblica e Rosario Lembo, del Comitato ItalianoContratto mondiale sull'acqua.
Ingresso a offerta libera. I contributisaranno destinati alla campagna referendaria l'Acqua non si vende.
"Intervita è coscientedell'importanza di operare globalmente per costruire uno sviluppoduraturo. Per questo, nonostante il suo impegno resti principalmentededicato alle comunità più povere nel Sud del mondo, Intervitasostiene le campagne italiane di sensibilizzazione su temi importantiquale il diritto all'acqua" commenta Daniela Bernacchi, direttoregenerale di Intervita.
Lo spettacolo
H2Oro L'acqua un diritto dell'umanità
L'acqua non deve diventare "l'oroblu" del XXI secolo, dopo che il petrolio è stato "l'oro nero"del secolo XX, ma deve essere considerata un bene comune, patrimoniodell'umanità. L'accesso all'acqua potabile è un diritto umanoe sociale imprescrittibile, che deve essere garantito a tutti. Perchéciò avvenga bisogna sottrarre l'acqua alla logica del mercato ericollocarla nell'area dei beni comuni, alla cui tavola devonopotersi sedere tutti gli abitanti della Terra con pari diritti,comprese le generazioni future. Attraverso una documentazionerigorosa si affrontano i temi della privatizzazione dell'acqua,delle multinazionali, del contratto mondiale dell'acqua, delleguerre dell'acqua, delle dighe, degli sprechi e dei paradossi nellagestione dell'acqua in Italia, della necessità di contrastare einvertire l'indirizzo di mercificazione e privatizzazione. Unospettacolo per affermare che un altro mondo è possibile, nonall'insegna del denaro, ma della dignità umana.
Spettacolo premiato nel 2006 con unatarga d'argento dal Presidente della Repubblica Carlo AzeglioCiampi. Realizzato con il Patrocinio del "Comitato Italiano per ilContratto Mondiale sull'Acqua" e del "Centro Nuovo Modello diSviluppo" di Vecchiano, ha ricevuto in seguito il Patrocinio delMinistero delle Politiche agricole e forestali, del Ministero dellaPubblica Istruzione Università e Ricerca, della Presidenza dellaRegione Lombardia e della Provincia di Lodi.