19 maggio 2010 - Bel primato perl'Italia a Dunkerque al Summit europeo delle città sostenibili,dove la delegazione italiana, guidata da Agenda 21, risulta la piùnumerosa dopo quella dei padroni di casa.
A rappresentare il nostro paese ci sonoi comuni di Roma, Padova, Cremona, Livorno, Savona, Lucca, Bologna,Genova, Cesano Maderno, Basiglio e San Benedetto del Tronto, leProvince di Bologna, Siena, Lucca, Teramo, Ferrara, Rovigo, Rimini,Livorno e le Regioni del Piemonte e dell'Emilia Romagna
"Questi tre giorni - ha detto, nelsuo discorso alla cerimonia di apertura del Summit, Emanuele Burgin,presidente del Coordinamento di Agenda 21 in Italia - rappresentanoun'opportunità incredibile per individuare e formalizzare unarisposta politica concreta a questo momento di crisi. Lo svilupposostenibile non può più essere infatti solo qualcosa di astratto epoco percepito dai cittadini ma deve risultare un approccio tangibilee visibile da chi le città le vive quotidianamente. Servonodecisioni chiare in primis a favore della tutela del climasoprattutto dopo il fallimento di Copenhagen e in vistadell'importantissimo appuntamento in Messico."
Il Summit europeo delle cittàsostenibili , il più grande a livello della UE nel settore, riuniscea Dunkerque da oggi e fino al 21 maggio, oltre 1.500 esponenti diamministrazioni locali, istituzioni, imprese, centri di ricerca e ONGdi tutta Europa. A rendere ancora più interessante il confronto saràanche la presenza di delegazioni provenienti dal Brasile, Israele, ilGambia, il Kazakhstan, il Libano, la Nuova Zelanda, la Russia, ilSenegal, Singapore, la Turchia, la Russia e la Repubblica di Corea.
"Durante questi tre giorni - haaggiunto Burgin - si avvicenderanno conferenze, workshop e seminaricon relatori provenienti da tutto il mondo per illustrare eapprofondire le soluzioni più all'avanguardia e le migliori bestpractice adottate e messe concretamente in campo fino ad ora. Questosenza dubbio fornirà lo stimolo per un dibattito di altissimolivello che dovrebbe portare venerdì all'adozione di un documentopolitico che verrà presentato ufficialmente a giugno alla ripresadelle trattative per il post Kyoto nei climate talk a Bonn".
Il tema dello sviluppo sostenibile aDunkerque verrà affrontato in modo trasversale approfondendo i temidella biodiversità, dei cambiamenti climatici, delle energierinnovabili, della mobilità urbana, l'edilizia, i rifiuti,l'urbanistica, le dinamiche sociali ed i progetti di partnershipcon il mondo dell'impresa.
Il Coordinamento Agende 21 èun'associazione nazionale di Regioni ed Enti Locali e territorialiche, come definito dalle Nazioni Unite, sostengono la diffusione deiprincipi per rendere sostenibile lo sviluppo, integrando aspettieconomici, sociali ed ambientali. Ad oggi sono oltre 500 gli entilocali soci del Coordinamento: 11 Regioni, 69 Province e 369 Comuni,tra cui la maggior parte dei capoluoghi di regione, Roma e Milano intesta. L'associazione ha privilegiato una modalità di lavoroleggera e "capace di fare", attraverso la formazione di Gruppi diLavoro sui temi più rilevanti della sostenibilità.
Per informazioni alla stampa: AGENDA 21ITALIA - Cel. 349 1368017